- L'Europa come non l'avete mai letta -
martedì, 15 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Politica Estera » Turchia, per il Feps il boom economico la allontana dall’Ue

Turchia, per il Feps il boom economico la allontana dall’Ue

Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
3 Luglio 2012
in Politica Estera

Con il via al semestre di presidenza cipriota ha inizio il congelamento dei rapporti deciso dal governo turco nei confronti della presidenza di turno dell’Unione, in quanto cipriota. Non si fermano pero’ i tentativi della Commissione di riannodare un dialogo fermo da troppo tempo, e proprio appena Nicolas Sarkozy uscì dall’Eliseo Jose Manuel Barroso e i suoi hanno mandato un nuovo segnale ad Ankara. Difficilmente qualcosa succedera’ in questi sei mesi, ma in pochi si accorgeranno dello ‘stop’ prolungato poiché nel paese guidato da Erdogan la questione dell’adesione all’Ue sta sparendo sempre più dalle prime pagine dei giornali così come dall’agenda politica nazionale. E la causa di questo stallo nel processo di avvicinamento all’Europa non è dovuta a una nuova svolta religiosa del paese, né a blocchi imposti dall’Unione per violazione dei diritti umani o delle minoranze nazionali. Ma, paradossalmente, soprattutto al boom che la Turchia sta vivendo in questo periodo di crisi dell’economia europea. O almeno questa è una delle conclusioni di uno studio effettuato dal Feps in una missione in loco effettuata alcuni mesi fa. Secondo l’organismo, presieduto da Massimo D’Alema,  che raggruppa i think tank europei che fanno riferimento ai partiti progressisti, infatti, è proprio questa posizione privilegiata in cui si trova il Ankara a far sì che il Governo non sia ben disposto a cedere alle richieste dell’Ue (che fino ad ora, durante la presidenza Sarkozy, ha di fatto anch’essa bloccato molte possibilita’ di negoziato) in diversi campi, come i diritti dei curdi. Inoltre, viste le resistenze proprio di Cipro e anche della Francia (anche se le cose con Hollande potrebbero cambiare), il rischio per i turchi di cedere ad esempio sul riconoscimento dello stato cipriota per poi vedere sfumare il processo di adesione è troppo alto per fare si che sia la Turchia a fare dei passi verso Nicosia. E così dal 2005 ad oggi dei 35 capitoli del processo di adesione ne sono stati aperti solo 13 e soltanto quello su scienza e ricerca è stato chiuso.

 

Chiaramente anche la paura di una svolta fondamentalista del paese continua ad essere, dal punto di vista di alcune nazioni europee, un motivo di preoccupazione. Eppure il pericolo secondo il Feps è più apparente che reale. Erdogan difficilmente andrà oltre una citazione dell’Islam nella costituzione  anche se sta attuando delle riforme nell’istruzione con una grossa apertura alle scuole religiose e l’introduzione dello studio della vita di Maometto in sostituzione della vecchia ora di “sicurezza nazionale”, un insegnamento di poca importanza disciplinare ma di grande valore simbolico e politico visto che le lezioni erano tenute direttamente da militari in divisa.

 

Ma anche sul capitolo Lavoro e Affari sociali il progresso del processo di adesione potrebbe incontrare difficoltà e anche qui a causa del boom economico turco. È l’economia liberista più pura che viene infatti ritenuta da Ankara l’asso nella manica del Paese e, rileva il Feps, ogni riforma sociale che interferisca con i diritti dell’impresa viene vista come causa di decrescita e la solidarietà sociale viene quindi lasciata alla libera iniziativa dei cittadini. O delle organizzazioni religiose.

Alfonso Bianchi Eunews.it

 

Tags: ankarad'alemafepsnegoziatiturchiaUe

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Aerei Saab [foto: imagoeconomica]
Politica

L’Europa aumenta la spesa per la difesa, ma si affida all’estero

19 Novembre 2024
germania
Politica

Immigrazione, Johansson avverte la Germania: “Pronti a procedura d’infrazione, se necessario”

18 Novembre 2024
Cronaca

Resistenza agli antibiotici, Kyriakides invita alla cultura dell’uso responsabile

15 Novembre 2024
Crescita [foto: imagoeconomica]
Economia

Ue ed eurozona, crescita lenta e graduale. Ma pesa l’effetto Trump

15 Novembre 2024
Notizie In Breve

Una protezione civile europea con personale militare per rispondere alle emergenze

14 Novembre 2024
Meta Social Smartphone [foto: imagoeconomica]
Economia

Dall’Ue maxi-multa da 797,7 milioni a Meta: ha violato le regole di concorrenza

14 Novembre 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione