- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 17 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Politica » Nasce la Corte unitaria per il brevetto europeo, l’Italia firma ma non accetta le regole

Nasce la Corte unitaria per il brevetto europeo, l’Italia firma ma non accetta le regole

Roma si esclude perché vuole poter depositare le invenzioni in italiano (e non in inglese). Il nuovo organismo avrà tre sedi per accontentare Francia, Gran Bretagna e Germania

Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
19 Febbraio 2013
in Politica

Roma vuole poter depositare le invenzioni in italiano (e non in inglese). Anche Sofia dice sì
Il nuovo organismo avrà tre sedi per accontentare Francia, Gran Bretagna e Germania

European_Patent_OfficeFirmato l’atto che istituisce la Corte unitaria per il brevetto europeo. I ministri dei ventisette Paesi membri dell’Unione europea hanno sottoscritto il documento per la creazione del nuovo organismo nel corso della riunione del Consiglio Competitività. A firmarlo per l’Italia il ministro per gli Affari europei, Enzo Moavero Milanesi, non lo hanno sottoscritto invece Bulgaria, Polonia e Spagna. Adesso deve partire il processo di ratifica dei parlamenti nazionali. Perché l’accordo entri in vigore, dovranno ratificarlo almeno tredici Paesi (inclusi i tre dove avrà sede, vale a dire Francia, Germania e Gran Bretagna). Il brevetto unitario entrerà in vigore a partire da gennaio 2014 e avrà una validità di 40 anni a decorrere dal deposito della relativa domanda. Si stima che il brevetto europeo costerà il 70-80% in meno rispetto al costo attuale per la protezione delle proprie invenzioni a livello continentale.

Si arriva così alla fine di un processo durato anni e che aveva visto l’Italia protagonista. Nel corso della sua preparazione si era accesa un disputa tra Gran Bretagna, Francia e Germania sulla sede della Corte, e il nostro Paese – fuori tempo massimo – aveva presentato la propria candidatura inserendosi nel dibattito. Alla fine la richiesta italiana è stata respinta, e l’Europa ha ritenuto di risolvere la disputa concedendo a ognuno dei tre Paesi pretendenti una parte di organismo. In base all’atto istitutivo siglato oggi, la divisione centrale della Tribunale di prima istanza avrà sede a Parigi, ma la Corte unica per il brevetto europeo avrà sezioni speciali distaccate a Londra e Monaco di Baviera.

La Corte unitaria per il brevetto europeo assicurerà l’uniformità dei brevetti a livello europeo: una qualunque invenzione depositata sarà riconosciuta e tutelata all’interno dei Paesi che si riconoscono nel sistema. E il sistema si applicherà a venticinque nazioni su ventisette: per ora non aderiscono Italia e Spagna, che hanno fatto ricorso (respinto) per la questione linguistica. In base al regolamento comunitario la domanda di brevetto potrà essere presentata in una qualsiasi delle lingue parlate negli Stati membri ma dovrà necessariamente essere accompagnata da una traduzione in inglese, francese o tedesco. “Fino a quando l’Italia non aderirà al regolamento si potrà brevettare in Italia, in italiano”, ha sottolineato Moavero. Anche se non partecipa alla ‘cooperazione rafforzata’ sul brevetto Ue, l’Italia ha comunque firmato l’accordo sulla Corte unificata per poter avere un membro nazionale.

AGGIORNAMENTO DEL 5 MARZO

Anche la Bulgaria aderisce al regime di brevetto unico europeo. Il Consiglio europeo fa sapere che “le formalità che hanno permesso alla Bulgaria di diventare il venticinquesimo firmatario dell’accordo sulla Corte unitaria per il brevetto sono state espletate oggi”. A tre settimane dalla firma dell’accordo – sottoscritto a ventiquattro lo scorso 19 febbraio – un altro paese membro aderisce al nuovo sistema comunitario. Rimangono non firmatari Polonia e Spagna.

 

Renato Giannetti

Tags: brevettiBulgariaCorte unitaria per il brevetto europeofranciagermaniaGran Bretagnaitalia

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Habeck
Politica

Elezioni Germania: Robert Habeck sarà il candidato dei Verdi alla cancelleria

18 Novembre 2024
germania
Politica

Immigrazione, Johansson avverte la Germania: “Pronti a procedura d’infrazione, se necessario”

18 Novembre 2024
[foto: imagoeconomica]
Economia

Meno crescita e più debito, l’Ue mette l’Italia sotto i riflettori e chiede riforme

15 Novembre 2024
Crescita [foto: imagoeconomica]
Economia

Ue ed eurozona, crescita lenta e graduale. Ma pesa l’effetto Trump

15 Novembre 2024
Green Economy

Riciclo e rivendita, tasso di circolarità Ue aumenta nel 2023

13 Novembre 2024
Olaf Scholz Germania
Politica

Germania, accordo su elezioni anticipate il 23 febbraio 2025

12 Novembre 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione