- L'Europa come non l'avete mai letta -
mercoledì, 16 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Economia » Nel 2012 all’Italia 6,8 miliardi di prestiti dalla Bei

Nel 2012 all’Italia 6,8 miliardi di prestiti dalla Bei

Solo la Spagna ha ottenuto più soldi. La Banca europea per gli investimenti promette: Nel prossimo triennio 60 miliardi di crediti in più per investire in crescita e lavoro

Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
28 Febbraio 2013
in Economia

Solo la Spagna ha ottenuto più soldi. La Banca europea per gli investimenti promette:
Nel prossimo triennio 60 miliardi di crediti in più per investire in crescita e lavoro

Werner Hoyer
Werner Hoyer

Nel 2012 oltre il 13% di tutti i prestiti concessi dalla Banca europea per gli investimenti è andato all’Italia. In totale, per il nostro Paese, sono stati stanziati ben 6,82 miliardi di euro: una cifra importante, grazie alla quale l’Italia risulta il secondo Paese beneficiario. Solo la Spagna ha ricevuto di più lo scorso anno superando il tetto degli 8 miliardi di euro di finanziamenti.

Il dato emerge dal rapporto annuale che la banca dell’Unione europea ha presentato questa mattina a Bruxelles. L’evento è stato l’occasione per fare il punto sulle attività svolte nel 2012, ma anche per pensare ad un futuro in cui la Bei promette di “reagire in modo eccezionale a una situazione eccezionale legata alla crisi finanziaria ed economica”, che i Paesi membri continuano a subire. Come? Garantendo, nel triennio 2013-2015, 60 miliardi di prestiti extra, per sostenere il ritorno della crescita in Europa.

In questo modo, negli anni a venire, la capacità creditizia della Bei salirà a circa 65-70 miliardi di euro l’anno, rispetto ai 52,2 miliardi erogati nel 2012 ad oltre 60 Paesi in tutto il mondo. Questi prestiti supplementari, si prevede, consentiranno di dare vita a progetti di un valore totale fino a 180 miliardi di euro, soprattutto in quattro campi: innovazione, accesso delle piccole e medie imprese ai finanziamenti, efficienza delle risorse e infrastrutture strategiche. “Investire in innovazione e competenze – ha dichiarato il presidente della Bei, Werner Hoyer – è cruciale per la produttività in Europa e contribuirà ad assicurare in futuro la competitività e la creazione di posti di lavoro”.

Dei 52,2 miliardi di prestiti concessi nel 2012 dalla Banca dell’Ue, 44,8 miliardi sono andati a progetti nell’Ue, mentre 7,4 miliardi a operazioni in altre nazioni. Vista la situazione di crisi, la Bei ha sostenuto soprattutto le piccole e medie imprese a cui sono andati 13 miliardi di euro. Nel lungo elenco di progetti finanziati lo scorso anno in Italia figurano ad esempio programmi per implementare il fotovoltaico, la costruzione di due gasdotti, il rafforzamento e l’estensione delle reti di distribuzione di energia elettrica in tutto il Paese e il finanziamento di progetti realizzati da piccole e medie imprese.

Letizia Pascale

Per saperne di più:
– Guarda la lista di tutti i progetti finanziati dalla Bei

Tags: bancabeicrescitainvestimentiitalialavoroprestiti

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Aerei Saab [foto: imagoeconomica]
Politica

L’Europa aumenta la spesa per la difesa, ma si affida all’estero

19 Novembre 2024
[foto: European Institute for Gender Equality]
Economia

Da oggi al 31 dicembre le donne lavorano gratis: questo significa il gender pay gap nell’Ue

15 Novembre 2024
[foto: imagoeconomica]
Economia

Meno crescita e più debito, l’Ue mette l’Italia sotto i riflettori e chiede riforme

15 Novembre 2024
Crescita [foto: imagoeconomica]
Economia

Ue ed eurozona, crescita lenta e graduale. Ma pesa l’effetto Trump

15 Novembre 2024
Green Economy

Riciclo e rivendita, tasso di circolarità Ue aumenta nel 2023

13 Novembre 2024
Il commissario per l'Economia, Paolo Gentiloni, al circolo Pd del Belgio [Bruxelles, 8 novembre 2024. Foto: Emanuele Bonini]
Politica

Gentiloni: “Europa politicamente fragile, la Commissione si assuma la responsabilità di guidarla”

7 Novembre 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione