La presidente ha elencato all’Aula di Strasburgo le priorità del suo semestre di guida dell’Ue
“Bisogna ridare credibilità alle istituzioni, è essenziale per avere una economia stabile”
La Lituania è il primo Paese baltico a detenere la presidenza del Consiglio Ue. La sua presidente è un’ex commissario europeo, una donna che ha l’esperienza europea giusta per poter portare a termine un semestre che non sarà certo facile: la presidenza lituana dovrà negoziare più di 300 atti legislativi. Nel suo discorso di presentazione all’Aula di Strasburgo Dalia Grybauskaitė ha elencato le priorità della Lituania alla guida dell’Ue. Innanzitutto il completamento del mercato unico dell’energia, poi la lotta alla disoccupazione giovanile e lo sviluppo di migliori le relazioni con i Paesi dell’Est.
Come la presidente ha sottolineato, un mercato integrato dell’energia dell’Ue potrebbe ridurre sostanzialmente i prezzi per le risorse energetiche e migliorare la competitività dell’Ue. Si stima che se l’Ue diventasse un mercato pienamente integrato nel 2015, si potrebbero risparmiare fino a 35 miliardi di euro all’anno in costi di energia elettrica. “Oggi, i nostri cittadini e le imprese pagano troppo per la loro energia. Ciò rende la nostra economia meno competitiva, e lascia i consumatori con minore potere d’acquisto. L’assenza di un mercato interno dell’energia si apre un vuoto di sicurezza energetica” ha spiegato all’Aula Grybauskaitė. “Abbiamo convenuto che l’interno mercato dell’energia debba essere completato entro il 2014, e che nessuno Stato membro dell’Ue dovrebbe rimanere isolato dalle reti del gas europeo e dell’elettricità dopo il 2015” ha aggiunto.
Altro importante obbiettivo dell’Europa è quello di riacquistare la fiducia dei cittadini e ridare alle istituzioni europee la giusta credibilità: “La credibilità è essenziale per un’economia stabile e per ottenerla occorre un impegno serio da parte della Presidenza, del Parlamento, della Commissione e di tutti gli Stati membri”.
Per saperne di più:
– Scarica il programma della presidenza semestrale della Lituania