- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 17 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Economia » Draghi: Bene dibattito su euro ma risposta non è uscirne, serve più integrazione

Draghi: Bene dibattito su euro ma risposta non è uscirne, serve più integrazione

Per il presidente della Bce “l'integrazione ci ha portato a raggiungere diversi traguardi”, ma è stata lasciata indietro “la dimensione dell'equità”. Rimandate a giugno le decisioni sui tassi d'interesse, la Eurotower ribadisce di essere pronta a “misure non convenzionali” contro la bassa inflazione

Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
8 Maggio 2014
in Economia

Un dibattito “sui benefici e sui costi di vivere con una moneta unica è benvenuto”, ma non dobbiamo dimenticare che “la crisi non sarebbe stata così severa se ci fosse stata più integrazione”. La soluzione quindi “non è tornare indietro verso le economie nazionali, ma andare avanti e spingere per un’integrazione ancora maggiore”. È il pensiero che Mario Draghi ha espresso oggi a Bruxelles al termine del Consiglio direttivo in cui, come previsto, la Banca centrale europea ha deciso di lasciare il suo tasso di riferimento al minimo storico dello 0,25%. Una decisione scontata, visto che a giugno la Bce pubblicherà una serie di indicatori macroeconomici sullo stato di salute dell’Eurozona e solo allora deciderà se intervenire “anche con misure non convenzionali”, ha ribadito ancora Draghi, contro il rischio di un periodo di bassa inflazione prolungata.

Per il governatore “grazie all’integrazione europea negli ultimi 20 anni abbiamo raggiunto diversi traguardi”, ma “non possiamo per questo riposare sui ricordi dei passati successi”, dobbiamo anzi guardare al futuro. E nel farlo dobbiamo capire che l’integrazione si è dimostrata valida “per l’efficienza” ma è stata lasciata indietro in questo processo “la dimensione dell’equità”. Ora l’Europa deve essere capace, se vuole battere l’euroscetticismo, di dire “come può creare lavoro e assicurare stabilità”.

Nel farlo non si deve però abbandonare la strada delle riforme, anche in quei Paesi, come l’Italia, in cui i benefici di queste ultime ancora non si sono visti. “Paesi come Spagna, Portogallo, Grecia e Irlanda hanno fatto diverse riforme strutturali e ora ci sono tutti i segni di ripresa”, ha affermato Draghi, pur riconoscendo che le riforme “certamente non sono facili, anzi dolorose”, ma “sembra che davvero ci siano poche alternative”.

E anche gli obiettivi di bilancio non sono facili da raggiungere, con Paesi come Italia e Francia che ad esempio stanno chiedendo più tempo per raggiungere il 3% nel rapporto tra Deficit e Pil. “Se sia possibile o no concedere questo tempo non sta a me dirlo”, afferma Draghi, che però ricorda che “all’inizio del 2000 le regole furono violate da Francia, Italia e Germania” e questo ha portato poi altri Paesi a sentirsi autorizzati “ad accumulare debiti che poi, per alcuni non tutti, sono diventati insostenibili”, come sono insostenibili “certi livelli di deficit”. Insomma per Draghi la conclusione è semplice: “Minare la credibilità delle regole non è mai buona cosa”.

Tags: bcedraghieuroeurozonainflazionemoneta unica

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Crescita [foto: imagoeconomica]
Economia

Ue ed eurozona, crescita lenta e graduale. Ma pesa l’effetto Trump

15 Novembre 2024
Economia

Per Lagarde la competitività Ue passa per banche “veramente europee e integrate”

6 Novembre 2024
Economia

Ue ed eurogruppo: “Coordinamento delle politiche industriali”. Ma restano margini nazionali

4 Novembre 2024
Il commissario per l'Economia, Paolo Gentiloni [Bruxelles, 4 novembre 2024. Foto: Emanuele Bonini]
Economia

Gentiloni: “Per eurozona espansione moderata. Francia, Spagna e Germania meglio del previsto”

4 Novembre 2024
potere d'acquisto perdita erosione inflazione euro [foto: imagoeconomica]
Notizie In Breve

L’inflazione annuale dell’area dell’euro sale al 2 per cento

31 Ottobre 2024
febaf, rome investment forum, de vincenti
Economia

Crescita moderata per Eurozona, Pil in rialzo nel 2025

29 Ottobre 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione