Il movimento ucraino EuroMaidan, ginecologo congolese Denis Mukwege e l’attivista azera per i diritti umani Leyla Yunus sono i tre finalisti di quest’anno del Premio Sakharov del Parlamento europeo, il riconoscimento per la libertà di pensiero. Il vincitore sarà deciso dal Presidente del Parlamento e dai leader dei gruppi politici il 16 ottobre e la cerimonia di premiazione si terrà a Strasburgo il 26 novembre.
A rappresentare l’EuroMaidan, la protesta che in Ucraina ha portato alla destituzione del presidente Viktor Janukovyč, sono i giornalisti Mustafa Nayem e Tetiana Chornovol, la cantante vincitore dell’Eurovision, Ruslana Lyzhychko e l’attivista Yelyzaveta Schepetylnykova. Mukwege, che è candidato anche al Nobel per la pace, è un ginecologo congolese specializzata nel trattamento delle vittime di stupro di gruppo, una pratica molto frequente nel Paese, e fondatore dell’ospedale Panzi a Bukav. Leyla Yunus è un attivista dei diritti umani e delle minoranze etniche dell’Azerbaigian, attualmente in custodia cautelare in carcere in attesa di un processo sulla cui regolarità si nutrono forti dubbi.
