L’Unione europea ha rilasciato la prima rata dei suoi finanziamenti di quest’anno a favore dell’Autorità Palestinese e dell’Unrwa (Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’Occupazione), che ammonta a 212 milioni di euro, sovvenzionata attraverso l’European Neighbourhood Instrument (ENI) nel quadro dell’European Neighbourhood Policy. L’ENI è lo strumento finanziario principale con cui l’Ue sosterrà la Palestina per il periodo tra il 2014 e il 2020, con contributi per servizi essenziali di base quali l’istruzione, l’assistenza sanitaria e i servizi sociali.
Oggi è stato anche nominato il capo della missione di polizia Ue per i territori palestinesi, che si propone di contribuire alla creazione di un efficace dispositivo di pubblica sicurezza e di consigliare in merito alla giustizia penale e ai principi di legalità: si tratta del fracese Rodolphe Mauget. Ramallah è la sede centrale della missione, che comprende consulenti ed esperti di tutti gli stati membri dell’Ue, Canada, Norvegia e Turchia.