Bruxelles – “L’istruzione è una parte fondamentale dell’agenda politica europea sia nello stimolo della creatività, dell’innovazione e delle competenze digitali, sia nel settore dell’occupazione, della crescita e degli investimenti”. Questo è quanto emerso ieri nell’incontro del Consiglio Istruzione e Gioventù a cui hanno preso parte Tibor Navracsics, Commissario europeo dell’Educazione, la Cultura, la Gioventù e lo Sport, e il ministro lettone dell’Istruzione Marite Seile.
Il ministro Seile sottolinea “il ruolo dell’istruzione come stimolo della creatività e dell’innovazione che dà benefici in una fase successiva definendo le basi per ulteriore apprendimento e permettendo la conoscenza e lo sviluppo della stessa a un livello più alto”.
“Si apra la strada a quelli che saranno i cittadini di domani – ha dichiarato il ministro lettone – migliorando la capacità critica e creativa nei bambini, in un mondo sempre più globalizzato e interconnesso”.
Il Commissario Navracsics si è ritenuto “determinato” nel portare avanti l’agenda 2020 e nel promuovere l’istruzione in Europa “a tutti i livelli”, per arrivare alle scuole , agli insegnanti, agli enti locali, ai giovani.
“Sono lieto di constatare – ha continuato – il sostegno unanime dei ministri dell’istruzione nel potenziare le conoscenze e nel promuovere i valori fondamentali, l’impegno sociale e la comprensioni interculturale collegando l’istruzione alla strategia per l’occupazione, la crescita e gli investimenti. Su questa base Consiglio e Commissione adotteranno nuove priorità nel corso dell’anno e l’agenda continuerà per tutto il mandato della Commissione”.
Il Sottosegretario al lavoro e alle politiche sociali, Luigi Bobba, ha preso parte all’incontro dichiarando il contributo portato dall’Italia al dibattito, “frutto del lavoro fatto durante il semestre di presidenza ed i risultati raggiunti anche attraverso gli strumenti di Garanzia Giovani”.
“Promozione dei talenti e della creatività – ha sottolineato Bobba – sviluppo della partecipazione sociale e culturale dei giovani, sostegno a forme di aggregazione giovanile realizzate grazie a politiche coordinate tra diversi settori e ad azioni integrate a livello europeo, sono solo alcune delle priorità a cui stiamo lavorando attivamente e verso cui indirizziamo i nostri interventi nel contesto nazionale ed europeo”.