- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 16 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Sport » Come i diritti Tv finanziano il calcio europeo: La Liga

Come i diritti Tv finanziano il calcio europeo: La Liga

Quello spagnolo è l'ultimo dei grandi campionati europei a prevedere una contrattazione individuale tra le società e le emittenti, ma dal prossimo anno il sistema diventeràm centralizzato con l'obiettivo di incrementare i ricavi del 40%

Antonio Scali</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@antonioscali" target="_blank">@antonioscali</a> di Antonio Scali @antonioscali
28 Agosto 2015
in Sport

In occasione della ripresa dei principali campionati internazionali di calcio, riparte  la serie di focus sul tema dei diritti tv a cura di Eunews. Dopo aver analizzato il sistema di spartizione degli introiti nella Premier League inglese e nella nostra serie A, ci soffermiamo in questo terzo appuntamento sulla Liga.

Il campionato spagnolo è senz’altro uno dei più spettacolari e avvincenti, grazie soprattutto alla presenza di due squadre come Real Madrid e Barcellona. Club che hanno fatto la storia del calcio e che annualmente si contendono la vittoria dello scudetto. Due società, per quel che qui ci interessa, che ogni anno incassano centinaia di milioni di euro dal merchandising, dagli abbonamenti, dalla vendita dei biglietti, e, per l’appunto, dalle televisioni.

Sì, perché la voglia di vedere le giocate di Messi e Cristiano Ronaldo è mondiale: per la stagione appena iniziata, solo Mongolia e Groenlandia non hanno acquistato i diritti della Liga. Un vero business globale che, però, non è ripartito in maniera equa. La Spagna è infatti l’unico dei grandi Paesi europei ad avere ancora un sistema di ripartizione individuale, con le singole squadre lasciate libere di negoziare direttamente con le televisioni. Questo metodo ha creato negli anni forti squilibri, con Real e Barcellona a spartirsi da sole quasi il 50% del totale (circa 140 milioni di euro ciascuna a stagione), mentre alle altre spettavano ‘le briciole’.

Dal prossimo anno anche la Liga cambierà, adeguandosi al resto d’Europa. Il governo spagnolo ha infatti deciso di intervenire sulla questione e, con un ‘Real decreto’ del maggio di quest’anno, ha introdotto a partire dalla stagione 2016/2017 un sistema di distribuzione collettivo. Questa novità riguarderà pure la Seconda divisione iberica, la così detta Liga Adelante, con lo scopo di incrementare i ricavi anche di queste squadre.

Vediamo nello specifico i nuovi criteri di distribuzione. L’incasso totale derivante dai diritti televisivi andrà per il 90% alla Liga, per il 10% alla serie B ispanica. Le rispettive quote saranno così distribuite tra i club: una quota divisa equamente tra tutte le squadre (per la Liga dovrebbe essere pari al 50%); un 25% basato sui risultati sportivi (degli ultimi 5 campionati per la Liga, dell’ultima stagione per la seconda serie); un terzo del residuo (circa l’8% del totale) legato ai ricavi da abbonamenti e biglietti; i due terzi del residuo (circa il 17% sul totale) basato sul bacino d’utenza del club.

Per evitare una netta sproporzione tra le squadre di fascia alta come Real e Barcellona e le piccole, il Decreto prevede dei paletti. Ad esempio, la proporzione fra i ricavi della prima e dell’ultima squadra – sia per la Liga che per la Liga Adelante – non potrà essere superiore a 4,5 volte. Basti pensare che soltanto nella stagione 2013-2014 tale valore era del 7,4.

Insomma, si tratta di un sistema sicuramente più democratico ed equo rispetto a quello vigente e che si avvicina maggiormente al modello inglese. Con questa soluzione il Governo spera di aumentare i ricavi dai diritti Tv di circa il 40%  rispetto all’attuale contratto, in modo da favorire il pagamento del debito che le società calcistiche spagnole hanno con lo Stato. Un ‘buco’ che nell’ottobre del 2014 si attestava a ben 480 milioni di euro.

Tags: calciodirittieuropaLiga

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

tifosi israeliani
Cronaca

Scontri tra tifosi israeliani e olandesi ad Amsterdam, per i leader Ue “vili attacchi” di antisemitismo

8 Novembre 2024
Il Roma Club Bruxelles incontra i giocatori della Roma alla vigilia del match contro l'Union Saint-Gilloise. Nella foto il portiere Mile Svilar e il difensore Mats Hummels [Bruxelles, 6 novembre 2024. Foto: Roma Club Bruxelles]
Sport

C’è Union Saint Gilloise-Roma, il Roma Club Bruxelles accoglie i giallo-rossi

7 Novembre 2024
Cronaca

Record di longevità per le donne in Ue: 83 anni di media contro i 78 degli uomini

5 Novembre 2024
Cronaca

Cancro, in Italia e nell’Ue ancora molto da fare per il ritorno al lavoro dopo o durante le cure

21 Ottobre 2024
Manifestazione dell'opposizione al regime degli ayatollah in Iran [Bruxelles, 17 ottobre 2024]
Politica Estera

Iran, l’opposizione al regime degli Ayatollah sfila a Bruxelles: “L’Ue riconosca le Guardie della rivoluzione come terroristi”

17 Ottobre 2024
gpa italia gestazione per altri
Politica

La legge italiana sulla gestazione per altri fa il giro del mondo. Schlein: “Propaganda atroce sulla pelle dei bambini”

17 Ottobre 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione