Bruxelles – In arrivo per la regione Basilicata un prestito del valore di 1,3 miliardi da parte della Banca europea per gli investimenti (Bei), mirati all’attuazione del Piano operativo regionale (Por) e alla lotta contro il dissesto idrogeologico.
Secondo il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, “questa intesa apre grandi opportunità dando un’immediata boccata di ossigeno al sistema economico della nostra regione” poiché grazie a questa sarà possibile procedere negli investimenti previsti dalla nuova programmazione comunitaria. Il vice presidente della BEI Dario Scannapieco aggiunge: “da anni richiamo l’attenzione sulla necessità di rafforzare la capacità progettuale del Sud Italia, per cui sono particolarmente orgoglioso delle due operazioni che annunciamo oggi con la Basilicata”.
Riguardo alle cifre relative a queste operazioni, per il dissesto ideologico sono 250 milioni in 25 anni, la metà della cifra prevista dalla regione Basilicata per la prevenzione e messa in sicurezza del territorio lucano di fronte agli effetti dei cambiamenti climatici. Invece rispetto al Por, il finanziamento giunge da diversi soggetti: una quota del 50% sarà messa a disposizione dalla Commissione dell’Unione Europea attingendo dal Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale), da attivarsi contestualmente alla quota del 35% della Repubblica italiana e a quella del 15% della stessa Regione. Tra i vari settori toccati da questo progetto vi sono alcune aree prioritarie come quelle di ricerca e sviluppo, agenda digitale, competitività, energia e mobilità urbana, protezione ambientale, trasporti e infrastrutture, educazione e assistenza tecnica.