Bruxelles – “Abbiamo trovato grandi convergenze e uno spirito molto cooperativo tra la Commissione e noi. Abbiamo gli stessi obiettivi”. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti ha espresso fiducia dopo l’incontro, a Bruxelles, con la commissaria europea per la politica regionale, Corina Cretu.
De Vincenti confida nel pieno utilizzo dei fondi strutturali 2007-2013, quelli cioè che servono alla coesione economica e sociale dell’Unione e riducono il divario tra i livelli di sviluppo nelle regioni. Nell’incontro si è parlato anche di futuro. “Con la programmazione 2014-2020 si darà sostegno a quelle aree che hanno bisogno di rilancio produttivo e infrastrutturale “, ha spiegato il sottosegretario.
Prima fra le opere definite “chiave” c’è quella della banda larga. Il sottosegretario aveva annunciato, nei giorni scorsi, che in Italia ci sono 720 comuni in cui i cantieri sono già partiti, altri invece apriranno in autunno e in inverno. “È un opera che serve al nostro Paese”, ha ribadito da Bruxelles.
Tra gli obiettivi a lungo termine è prevista anche la riallocazione dei fondi per l’immigrazione, “ma non c’è ancora nessuna cifra”, ha precisato De Vincenti. Quello che l’Italia deve fare ora, e subito, è recuperare il tempo perso sul piano di rafforzamento amministrativo (Pra). “Abbiamo aggiornato la commissaria. Stiamo partendo con i programmi di rafforzamento in tutte le regioni. Stiamo rimontando su quel po’ di ritardo che i questo caso c’era”, ha commentato il sottosegretario.