- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 17 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Politica » Il Parlamento Ue sostiene la creazione di una guardia frontiera europea

Il Parlamento Ue sostiene la creazione di una guardia frontiera europea

Gli eurodeputati danno il via libera alla proposta della Commissione ma chiedendo che siano gli Stati a mantenere il controllo sull'entrata in azione della nuova forza in un Paese

Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
30 Maggio 2016
in Politica
Guardia frontiera Ue

Bruxelles – Altro passo avanti verso la creazione di una guardia costiera e frontiera europea: la commissione Affari civili del Parlamento europeo ha approvato (40 voti favorevoli, 10 contrari, 5 astenuti) la proposta della Commissione per dare vita alla nuova forza, pur apportando qualche modifica alla proposta iniziale. La principale richiesta degli eurodeputati è quella di lasciare agli Stati la possibilità di decidere se la nuova guardia frontiera debba o meno intervenire in uno Stato membro, mentre l’iniziale proposta dell’esecutivo Ue prevedeva che la nuova forza potesse agire in uno Stato membro anche contro la volontà dello stesso e senza bisogno dell’approvazione del Consiglio. Una modifica in questo senso è già stata chiesta anche dagli Stati.

“La guardia frontiera e costiera europea non è una bacchetta magica che può risolvere la crisi migratoria che l’Ue sta affrontando o restaurare Schengen ma è comunque un primo passo senz il quale il resto delle proposte legislative per combattere la crisi migratoria e salvare Schengen resterebbero una battaglia infruttuosa”, commenta il relato Artis Pabriks, eurodeputato lettone del Partito popolare europeo.

Secondo la proposta del Parlamento europeo, nel caso uno Stato membro non stia mettendo in atto le misure necessarie per difendere i confini esterni o la pressione migratoria stia mettendo a rischio il funzionamento dell’area Schengen, starà agli Stati membri in Consiglio decidere, a maggioranza qualificata, l’intervento della guardia frontiera in uno Stato membro e non alla Commissione, così come previsto dalla proposta iniziale.

I deputati concordano anche sulla necessità che la nuova agenzia abbia un accresciuto ruolo sui ritorni dei migranti irregolari, assistendo gli Stati tecnicamente e dal punto di vista operativo. Il Parlamento sottolinea però che nessuna operazione di ritorno deve essere organizzata verso i Paesi in cui ci sia rischio di violazione dei diritti fondamentali, così da non contravvenire al principio di non respingimento. La commissione Libertà civili chiede anche che la nuova agenzia debba rendere conto del suo operato a Parlamento e Consiglio.

Già da domani inizieranno i negoziati tra Consiglio e parlamento per tentare di trovare una posizione comune.

Tags: commissioneguardia frontieramigrantiparlamento europeoUe

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Aerei Saab [foto: imagoeconomica]
Politica

L’Europa aumenta la spesa per la difesa, ma si affida all’estero

19 Novembre 2024
germania
Politica

Immigrazione, Johansson avverte la Germania: “Pronti a procedura d’infrazione, se necessario”

18 Novembre 2024
Cronaca

Resistenza agli antibiotici, Kyriakides invita alla cultura dell’uso responsabile

15 Novembre 2024
Crescita [foto: imagoeconomica]
Economia

Ue ed eurozona, crescita lenta e graduale. Ma pesa l’effetto Trump

15 Novembre 2024
Piattaforma Booking. Credit: Lionel Bonvaenture / AFP
Digital

Il mirino della Commissione punta su Booking. Il colosso online dovrà dimostrare il rispetto del Digital Markets Act

14 Novembre 2024
convenzione
Editoriali

Il momento della verità per la “maggioranza Ursula 2.0” è arrivato

14 Novembre 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione