- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 16 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Cultura » Quando la Gran Bretagna salvò l’Europa, all’ombra della Linea Gotica

Quando la Gran Bretagna salvò l’Europa, all’ombra della Linea Gotica

Nel libro di Pierpaolo Ianni, Oases of freedom, emerge la storia degli ufficiali britannici paracadutati sulle Alpi apuane, nel 1944, per aiutare i partigiani italiani durante la Resistenza

Federica Villa</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@federicavilla3" target="_blank">@federicavilla3</a> di Federica Villa @federicavilla3
20 Luglio 2016
in Cultura
Montanino (Toscana), Alpi apuane, anello della Linea Gotica del 1944. Qui sono ancora visibili le postazioni militari costruite dai tedeschi

Montanino (Toscana), Alpi apuane, anello della Linea Gotica del 1944. Qui sono ancora visibili le postazioni militari costruite dai tedeschi

Bruxelles – I carteggi sono nascosti nel manubrio e nei fari di due bici. I tedeschi potrebbero scoprirli da un momento all’altro. Ma i due partigiani, Enzo Ianni e Fausto Chericoni, riescono a superare i controlli. E corrono dagli ufficiali britannici che hanno affidato loro la missione. Sui fogli che gli consegnano, sono registrate, meticolosamente, le postazioni dei nazisti sulla Linea gotica occidentale, la fortificazione costruita durante la campagna d’Italia dai tedeschi per proteggersi dall’avanzata degli Alleati. È intorno a questo episodio, di coraggio e cooperazione, che ruota il libro Oases of freedom – La missione della Linea Gotica, di Pierpaolo Ianni, nipote di quell’Enzo che trasportò i carteggi nel 1944.

Una mappa della Linea Gotica del 1944
Una mappa della Linea Gotica del 1944

Il libro racconta di un tempo che oggi sembra lontano, quello in cui la Gran Bretagna non sceglieva una strada diversa da dall’Europa, e anzi era coinvolta totalmente nelle vicende del continente europeo e cooperava con gli altri Stati diventando una guida fondamentale. “Fu una missione voluta da Winston Churchill”, spiega Ianni a Eunews, “che inviò le unità speciali Soe (special operations executive) in Italia. Gli ufficiali britannici si paracadutarono sulla zona delle Alpi apuane e da li diressero le operazioni dei partigiani italiani perché potessero passare loro le informazioni sulla Linea gotica”. L’autore, di questa storia rimasta nascosta nelle pieghe del tempo, ha sentito parlare fin da quando era bambino, grazie ai racconti del nonno. “Era un pilota dell’aeronautica che poi diventò partigiano di Giustizia e libertà” e fu proprio lui a essere scelto dal Maggiore Vivian Robert Johnston per compiere la missione. Come Johnston anche un altro britannico, il Maggiore Gordon Lett, si trovava in territorio apuano, dove aveva organizzato un Battaglione internazionale, dopo essere fuggito da un campo di prigionia. Entrambi “erano uomini di grande umanità, non semplici soldati”, ricorda Ianni che ha inseguito le loro storie dall’Italia fino a Londra.

“Nelle mie ricerche, parlando con molti partigiani italiani, ho notato che ricorreva spesso il nome di questi soldati britannici”, racconta l’autore. Da qui, la decisione di scavare negli archivi londinesi (dal 2009, ai National Archives) per ritrovarsi davanti a “documenti dettagliatissimi” che raccontavano come i partigiani e le brigate internazionali, coordinati dai britannici e con anche l’aiuto degli statunitensi, si mobilitarono per resistere ai soprusi nazi-fascisti nel sanguinoso 1944, l’anno più feroce della Seconda guerra mondiale.

Sono passati più di settant’anni dall’alleanza raccontata nelle pagine del libro di Ianni, e la Gran Bretagna ha detto addio all’Ue. “Il Regno Unito è un attore importantissimo, e lo rimarrà”, dice l’autore che non può dimenticare l’aiuto britannico “storicamente accertato” durante il secondo conflitto mondiale agli Stati in difficoltà. Non solo all’Italia, ma anche alla Francia “che si è potuta liberare perchè il presidente De Gaulle andò in esilio a Londra e da li ricostituì il governo francese”. Le relazioni però, non valgono solo al passato. “Dobbiamo parlare anche al presente e al futuro perché ci sono accordi di ricerca e molti giovani scelgono il Regno Unito per studiare, vivere e lavorare”.  “Nonostante Brexit, questo accadrà anche in futuro”, aggiunge Ianni, e l’esito del referendum che va rispettato “non significa che non si possano trovare forme di cooperazione e collaborazione”, soprattutto se si ripensa al passato.

Tags: alpi apuanebrexitfascismoforze spacialiGran Bretagnalinea goticanazismopartigianiresistenzaseconda Guerra mondialesoawinston churchill

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Keir Starmer and Ursula von der Leyen
Politica Estera

Il rafforzamento della cooperazione strategica dopo la Brexit: Ue e Regno Unito hanno obiettivi comuni

2 Ottobre 2024
Starmer (sx) e Scholz oggi a Berlino (Foto RALF HIRSCHBERGER / AFP)
Politica Estera

Starmer a Berlino e Parigi per “dare una svolta alla Brexit”

28 Agosto 2024
Keir Starmer Partito Laburista Regno Unito
Politica Estera

L’onda laburista travolge il Regno Unito. A picco conservatori e nazionalisti scozzesi, Farage eletto

5 Luglio 2024
Regno Unito Nigel Farage
Politica Estera

L’Ue osserva le prime elezioni nel Regno Unito post-Brexit. I Labour verso il trionfo, occhi puntati ancora su Farage

4 Luglio 2024
Brexit, Regno Unito
Politica Estera

Il Regno Unito dice no alla proposta dell’Ue per garantire la mobilità giovanile

22 Aprile 2024
Economia

Londra ferma i controlli post-Brexit per il rischio di interruzioni nella consegna delle merci

19 Aprile 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione