- L'Europa come non l'avete mai letta -
martedì, 15 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Cronaca » Un’etichetta “abuse free” per i prodotti che rispettano i diritti umani

Un’etichetta “abuse free” per i prodotti che rispettano i diritti umani

La proposta dell'eurodeputato Corrao del M5S è stata approvata dall’Aula di Strasburgo, il Parlamento chiede un marchio per certificare che i beni fabbricati in Paesi terzi non siano il frutto dello sfruttamento

Lisa D'Ignazio</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@DIgnazioLisa" target="_blank">@DIgnazioLisa</a> di Lisa D'Ignazio @DIgnazioLisa
27 Ottobre 2016
in Cronaca

Strasburgo – Oltre alle indicazioni su calorie, provenienza e ingredienti sui prodotti che troviamo negli scaffali dei supermercati, potremmo vedere anche una nuova etichetta, “abuse free”, che assicuri al consumatore che non ci sia stata violazione dei diritti umani nel processo di realizzazione del bene.

Ignazio Corrao
Ignazio Corrao

L’idea è del deputato italiano del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao, che ha avanzato una proposta sulla responsabilità delle aziende riguardo alla lesione dei diritti umani nei Paesi terzi, in particolare quelli in via di sviluppo. Il rapporto di iniziativa da lui presentato al Parlamento è stato approvato dall’Aula (569 voti favorevoli e 54 contrari) e ora la palla passa alla Commissione che avrà la possibilità di trasformare la proposta in un’iniziativa legislativa.

“L’idea nasce dalla denuncia di molte Ong e della società civile su multinazionali europee che violano i diritti umani in Stati esterni alla Unione europea”, spiega a Eunews Corrao. “Queste imprese hanno due comportamenti differenti: il rispetto di determinati standard nelle loro attività all’interno dell’Unione europea e il mancato rispetto di questi quando lavorano fuori dalla Ue”.

L’etichetta servirà a distinguere le aziende buone sul fronte dei diritti umani da quelle cattive. “L’impresa che sa di non violare i diritti come quelli dei lavoratori, delle donne, dei minori o dell’ambiente, può chiedere l’applicazione del marchio “abuse free”, aprendo così le porte ai controlli sul rispetto dei diritti umani da parte di un organismo terzo”.

Eppure, molte imprese potrebbero scegliere di non essere trasparenti, perché apporre l’etichetta di certificazione sarebbe un atto volontario. Secondo Corrao, il meccanismo volontario è comunque inevitabile, “perché se lo imponi a tutti, dovresti avere un sistema di giustizia globale che ti permette di fare tutti i controlli necessari”. Questo non toglie però che si indurrebbe comunque il consumatore attento a scegliere i prodotti “abuse free” piuttosto che gli altri.

L’iniziativa nasce con l’intento di fare un primo passo in tema di violazione dei diritti umani da parte delle aziende europee in paesi terzi. Come spiega Corra il rapporto di iniziativa da lui presentato “è un precedente a livello di istituzioni europee che mancava, cioè una presa di posizione da parte delle istituzioni su un tema come questo”.

I principi su cui si fonda l’Unione europea e il rispetto dei diritti umani non possono essere rispettati solo dentro i confini europei. “Se noi siamo riusciti a porre i diritti umani a un certo livello in Unione europea, dovremmo essere bravi ad alzare il livello dei diritti anche altrove” ha spiegato Corrao. “Non basta essere bravi al proprio interno e poi fare trattati di libero scambio o permettere che le nostre imprese vadano a investire in paesi dove questi diritti vengono calpestati”, ha concluso il deputato.

Tags: abuse freeCorraodiritti umanietichettaimpreselegislazionepaesi terziparlamentoprodottiproduzionerelazionestrasburgoviolazione

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Green Economy

Clima, nel 2023 finanziamenti pubblici Ue per 28,6 miliardi

5 Novembre 2024
Venezuelan opposition leader Maria Corina Machado talks to the media next to opposition presidential candidate Edmundo Gonzalez Urrutia, following the presidential election results in Caracas on July 29, 2024. Venezuela's opposition coalition on Monday rejected the election victory claimed by President Nicolas Maduro and announced by a loyalist electoral authority, saying it had garnered 70 percent of the vote, not 44 percent as reported by the authority. (Photo by Federico PARRA / AFP)
Cultura

Premio Sakharov 2024 all’opposizione venezuelana, candidata di Ppe e Ecr

24 Ottobre 2024
Economia

‘Logistica: le prospettive della Nato e la cooperazione con l’Ue’: 28/10 online evento Ice per le imprese italiane

24 Ottobre 2024
tunisia
Cronaca

Accordo Ue-Tunisia, per il Mediatore europeo la Commissione non è stata trasparente sulla sua analisi sul rispetto dei diritti umani

23 Ottobre 2024
italia meloni salvini politica
Politica

Il Consiglio d’Europa denuncia la politica italiana “sempre più xenofoba”. E bacchetta le interferenze su giudici e migranti

22 Ottobre 2024
Industria manifatturiera
Economia

Le priorità delle piccole e medie imprese italiane al centro dell’incontro tra Cna e gli europarlamentari

17 Ottobre 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione