Bruxelles – Non c’è bisogno di un intervento della Banca centrale europea, con la crescita saliranno anche i tassi di interesse, per questo la Germania deve avere “pazienza”. Lo ha chiesto il presidente Mario Draghi parlando alla conferenza stampa dopo la riunione del Consiglio Direttivo. “Dobbiamo essere pazienti, se la ripresa crescerà, saliranno i tassi”, ha risposto a una domanda sulle inquietudini dei tedeschi che vorrebbero che la Bce li alzasse dopo la recente risalita dell’inflazione. “I tassi bassi sono necessari oggi per avere domani tassi più alti. E poi ricordiamo che di questi tassi anche i risparmiatori tedeschi ne hanno beneficiato, come prestatori, le imprese e i lavoratori, e come tutti gli altri cittadini dell’eurozona”, ha aggiunto Draghi.
In Germania “ci sono problemi politici a spiegare le misure di politica monetaria della Bce”, ha continuato rispondendo alle dichiarazioni del ministro delle Finanze, Wolfgang Schaeuble, che ha affermato oggi che le misure della Banca centrale creano “problemi politici”. Secondo il numero uno della Bce “bisogna avere pazienza”, perché l’inflazione sottostante non ha ancora “un trend al rialzo convincente” che deve riguardare “tutta l’eurozona”.