Bruxelles – C’è tempo fino al 30 aprile per tutti i cittadini e le organizzazioni dell’Unione europea che vorranno partecipare alla consultazione pubblica sulle partnership di tipo ‘pubblico-pubblico’, come il programma ‘Vita attiva e assistita, Ict per invecchiare bene’. Si tratta di un progetto che, sotto l’ombrello finanziario del programma dell’Unione europea per l’innovazione e la ricerca tecnologia Horizon 2020, si occupa di migliorare le condizioni di vita degli anziani grazie all’innovazione tecnologica e all’informatica.
Attraverso questi partenariati, gli Stati membri, entro il 2020, investiranno congiuntamente più di 5 miliardi di euro di fondi pubblici in ricerca e sviluppo. Oltre che sul programma congiunto Vita attiva e assistita, anche su altri due progetti: Eurostars2, che si occupa di investimenti in ricerca e sviluppo per piccole e medie imprese, e Bonus, il programma congiunto dell’Unione europea per la ricerca e lo sviluppo nel mar Baltico.
Le consultazioni serviranno alla Commissione europea per capire se e come migliorare i programmi di investimenti ‘pubblico-pubblico’, in vista della relazione sulla valutazione di medio termine del programma Horizon 2020.