- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 17 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Politica » I francesi “à la révolution”, Barack Obama presidente per la VI repubblica

I francesi “à la révolution”, Barack Obama presidente per la VI repubblica

E' partita una provocatoria (per i politici francesi) raccolta di firme on-line per convincerlo a candidarsi alle presidenziali

Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
24 Febbraio 2017
in Politica

Bruxelles – Barack Obama presidente francese? “Oui, on peut”. Si può fare, secondo un gruppo di francesi, che ha creato un sito internet dedicato alla raccolta firme per chiedere che l’ex presidente degli Stati Uniti partecipi alle elezioni presidenziali in programma ad aprire e maggio. Obama2017.fr è il portale che si propone di raccogliere entro il 15 marzo non un milione di firme per chiedere la partecipazione alle presidenziali dell’ex presidente americano, bensì un milione di “promesse di voto”. Questo perché secondo il sito, Obama “ha il miglior curriculum del mondo per questo lavoro”. Altro che i candidati Benoit Hamon (Partito socialista), Francois Fillon (Partito repubblicano), Marine Le Pen (Front National).

Attenzione, però. L’iniziativa è una provocazione bella e buona, una dimostrazione della disaffezione di una parte del popolo francese nei confronti della classe politica nazionale, a destra come a sinistra (ma soprattutto a sinistra). Per poter essere eletti presidenti della repubblica francese occorre avere nazionalità francese. E’ previsto nella legge organica che disciplina il ruolo della più alta carica francese. Obama non ha nazionalità francese, e pur volendo, è difficile immaginare che possa ottenere nel giro di un mese o poco più. Dunque, anche se il motto di obamiana memoria “yew we can” è stato tradotto in francese per dare credito all’iniziativa, in realtà non si potrà portare Obama all’Eliseo. Il popolo francese lo sa bene, ma in attesa del voto si esprime in modo ironico e polemico sulla classe politica nazionale e lancia messaggi soprattutto a François Hollande e alla guache francese. “Dopo un quinquennio fantasma e in vista delle prossime elezioni presidenziali, riteniamo che si debba passare alla VI repubblica”. Gli indecisi e gli insoddisfatti giocheranno un ruolo fondamentale nelle elezioni francesi, mai così delicate non solo per il futuro della Francia ma pure per quello dell’Ue. Obama2017.fr testimonia proprio questo, che tra i cittadini-elettori c’è una fetta di scontenti che giocherà un ruolo importante. Con o senza Obama.

Tags: Barack Obamaelezioni francesifranciaFrancois HollandeFrancois MacronMarine Le Penpresidenziali

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

le pen
Politica

Uso improprio dei fondi dell’Eurocamera, Marine Le Pen rischia cinque anni di carcere e cinque di ineleggibilità

14 Novembre 2024
Marine Le Pen
Politica

Marine Le Pen, inizia il processo per appropriazione indebita di fondi del Parlamento europeo

30 Settembre 2024
French Prime Minister Michel Barnier speaks during the evening news broadcast of French TV channel France 2 at the France Televisions studios in Paris, on September 22, 2024. (Photo by Julie SEBADELHA / POOL / AFP)
Politica

Il governo di Michel Barnier inizia ufficialmente i lavori, ma è già sotto il tiro incrociato di destra e sinistra

23 Settembre 2024
Stéphane Séjourné
Politica

La Francia ha nominato Stéphane Séjourné come candidato commissario Ue. Macron chiede la delega a industria e tecnologia

16 Settembre 2024
Il premier francese Michel Barnier (foto: Etienne Ansotte via Imagoeconomica)
Economia

Parigi continua a mettersi di traverso sull’accordo di libero scambio Ue-Mercosur

13 Settembre 2024
Il nuovo primo ministro francese, Michel Barnier (foto: Claudio Centonze via Imagoeconomica)
Politica

Con la nomina di Michel Barnier, la Francia avrà finalmente un governo. Almeno per un po’

5 Settembre 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione