Bruxelles – “La Brexit ultra-hard portata avanti dal governo britannico è pericolosa e avrebbe conseguenze dannose sia per la Gran Bretagna sia per l’Ue”. Lo ha detto Gianni Pittella, capogruppo dei Socialisti europei, dopo aver incontrato a Londra il leader laburista Jeremy Corbyn. “A prescindere dalla Brexit”, ha aggiunto l’eurodeputato italiano in un evento alla Camera dei Comuni britannica, “i laburisti devono restare tra i protagonisti nella famiglia progressista europea”.
“Abbiamo il dovere morale di opporci a qualsiasi piano di staccare completamente la Gran Bretagna dall’Europa”, ha affermato inoltre Pittella, che di recente ha espresso il suo appoggio ai deputati laburisti che avevano votato contro l’attivazione dell’articolo 50. Il leader degli S&D ha poi ha ribadito: “Dobbiamo lavorare insieme per assicurare una Brexit equa per i cittadini britannici e europei, dobbiamo rendere duro al governo fare una Brexit dura”.
Un selfie con @jeremycorbyn per ribadire che, nonostante #Brexit, il Regno Unito è parte d'Europa e vogliamo preservare un rapporto giusto pic.twitter.com/qubryggJdg
— Gianni Pittella (@giannipittella) February 23, 2017
Pittella sta facendo un tour delle capitali europee per incontrare diversi esponenti della famiglia progressista. Il suo progetto è quello di costruire una piattaforma progressista europea per combattere le forze populiste e rilanciare l’integrazione comunitaria. Dopo le visite degli scorsi giorni a Madrid e Lisbona, Pittella ieri si è recato nella capitale britannica per scambiare le sue idee con Corbyn. Nelle prossime settimane il capogruppo dei Socialisti sarà in visita a Budapest, Atene e Berlino.