Bruxelles – Muore dopo una battaglia combattuta contro il cancro, Roger Moore, l’attore britannico sette volte agente 007 e impegnato in campo umanitario. A darne notizia, dalla Svizzera, sono stati i tre figli. Il successo inaugurato con la serie inglese Il santo, in cui ha recitato negli anni sessanta, continua nel decennio successivo con gli episodi dello storico Attenti a quei due, serie che registra un grande successo sugli schermi italiani e che vede l’attore al fianco dell’americano Tony Curtis.
È nel 1973 che Moore fa il salto dal piccolo al grande schermo, interpretando il celebre agente James Bond per ben 7 volte, record di interpretazioni davanti a Sean Connery con 6, a partire da Agente 007 – Vivi e lascia morire, pellicola che registra un enorme successo al botteghino e con la quale l’attore inaugura la partecipazione a numerosi film d’azione, tra cui Gold – Il segno del potere, Ci rivedremo all’inferno e Amici e nemici. Lasciato il mondo della cinematografia, Moore decide di dedicarsi alle questioni umanitarie, che lo portano a essere nominato Ambasciatore dell’Unicef nel 1991.