Bruxelles – “Abbiamo bisogno di costruire un Airbus delle batterie, perché la sfida dei prossimi decenni è avere delle batterie in grado di immagazzinare energia elettrica pulita”. Così il vicepresidente della Commissione europea con delega al Mercato Unico dell’energia, Maroš Šefčovič, auspicando di replicare il modello adottato con il costruttore europeo di aeromobili considerato come uno dei successi della politica industriale comunitaria. L’occasione è stato l’evento organizzato da Politico “Europe’s changing Energy Markets: Transition to New Realities”, dove il vicepresidente ha ribadito i punti chiave dell’Agenda europea sull’energia, dicendosi fiducioso che entro l’anno partiranno i triloghi – i negoziati tra Commissione, Consiglio e Parlamento Ue – sui restanti provvedimenti proposti dall’esecutivo comunitario.
Šefčovič ha affermato che la transizione energetica dal carbone alle rinnovabili è un processo “inarrestabile” e che l’Europa “si trova nel posto giusto al momento giusto per raccogliere i benefici che ne verranno”. Un processo, ha aggiunto il vicepresidente, che ha bisogno di un “approccio olistico” da parte dell’Unione europea, indicando nel “rafforzamento delle interconnessioni tra Nord e Sud” e in “una più profonda cooperazione regionale” la chiave per superare le sfide del Mercato Unico dell’energia. Rispondendo ai cronisti, Šefčovič ha parlato di Nord Stream 2, dicendosi “non sicuro” che il progetto rientri a pieno nei parametri europei e chiedendo agli Stati membri di dare mandato all’Ue “per negoziare con la Russia su come possiamo risolvere questa situazione e su come preservare il transito in Ucraina che è commercialmente importante”.
Infine, il responsabile all’Unione energetica si è espresso sull’amministrazione di Donald Trump, sostenendo che “nonostante negli Stati Uniti sia cambiata la narrativa, nulla è cambiato rispetto all’impegno del mondo degli affari nello sviluppo economico dell’energia verde”. Inoltre, alla domanda su cosa dirà il 25 maggio al presidente Trump in visita a Bruxelles, Šefčovič ha risposto che gli riferirà che “investire nell’energia pulita conviene”.