Bruxelles – Un’autostrada ad elettricità. È questo il progetto che prevede l’istallazione di 180 stazioni di ricarica per auto elettriche dall’Italia alla Norvegia entro i prossimi 3 anni. L’idea, nata dalle due società E.On e Clever, è finanziata con 10 milioni di euro dalla Commissione europea. Le due società hanno preso l’impegno di installare 160 “distributori”, dal Mediterraneo al Mare del Nord, aggiungendosi alle 20 “pompe ad elettricità” già presenti in Norvegia.
E.On è un operatore internazionale nel settore energetico e della e-mobility. Clever è un provider danese di servizi per la mobilità elettrica. Il Ceo di E.On e l’ufficio stampa di Clever hanno reso noto che l’autostrada elettrica è solo il primo passo verso un più grande progetto: fornire ricariche da 150 Kilowatt in oltre 400 punti per creare un network che consenta la circolazione elettrica in tutta Europa.
I paesi coinvolti sono sette. Tra questi l’Italia, paese con il più alto tasso di motorizzazione d’Europa con 610 auto ogni 1.000 abitanti, rispetto alle 548 della Germania e alle 484 della Francia. Il Bel paese, tuttavia, ha segnali di crescita per il mercato delle auto elettriche con un aumento del 41% nelle immatricolazioni tra il 2005 e il 2016. Il capofila del progetto è senza dubbio la Svezia, il cui numero delle colonnine per il rifornimento veloce di auto elettriche è aumentato del 600% dall’autunno 2015 ad aprile 2017. A seguire la Danimarca, dove è in corso da un anno un esperimento: alcuni gestori di elettricità stanno utilizzando dei veicoli elettrici parcheggiati come batterie di ricambio, permettendo ai proprietari di quei veicoli di guadagnare qualcosa dai proprietari delle utenze. Partecipano anche la Gran Bretagna e la Francia che hanno entrambe proibito le automobili a diesel e benzina dal 2040. Non poteva mancare nel progetto l’adesione della Germania, che ha invece messo al bando le automobili a diesel e a benzina dal 2030. Tra i paesi extra Ue c’è la Norvegia, che promuove e sovvenziona l’acquisto di auto elettriche fin dagli anni novanta e che, all’inizio di quest’anno ha aperto la più grande stazione di servizio per la ricarica veloce di auto elettriche nel mondo intero, capace di rifornire fino a 28 auto in 30 minuti.
Ogni stazione disporrà tra le 2 e le 6 colonnine di ricarica. Le prime saranno costruite in Danimarca e Germania. Le stazioni saranno collocate lungo l’autostrada, mediamente fra i 120 e i 180 km di distanza l’una dall’altra. La potenza di ricarica sarà da 150 Kilowatt, con possibili upgrade a 350. Le stazioni ultraveloci consentiranno di ricaricare la vettura in 20-30 minuti regalandole un’autonomia di circa 400 km.