Bruxelles – La Commissione europea ha assegnato oggi 39,92 milioni di euro in aiuti di emergenza per sostenere l’Italia nella gestione dei flussi migratori dalla rotta del Mediterraneo centrale. Con il sostegno supplementare, la Commissione onora l’impegno assunto il 4 luglio 2017 nel suo piano d’azione per sostenere l’Italia, teso a ridurre la pressione migratoria e aumentare la solidarietà. Il commissario europeo per la migrazione Dimitris Avramopoulos ha spiegato che “con questa decisione, la Commissione europea continua a impegnarsi a sostenere l’Italia nei suoi sforzi per fornire sostegno umanitario a migranti e rifugiati soccorsi nel Mediterraneo centrale. Il Paese è più colpito dai flussi migratori a causa della sua posizione geografica, ma il problema non è italiano, è globale”. Il commissario insite che “l’Unione europea si fonda sui principi di solidarietà e condivisione delle responsabilità, motivo per cui l’Italia può contare sul nostro sostegno nella sua risposta alle migrazioni”.
Canalizzato attraverso 11 progetti, il finanziamento contribuirà a migliorare i servizi forniti ai migranti e ai richiedenti asilo, compresa l’assistenza medica, l’interpretazione e la mediazione interculturale nei punti di crisi e in altre aree di arrivo. Sarà inoltre fornito sostegno finanziario per le risorse umane e le attrezzature nei centri di accoglienza esistenti e futuri, nonché un sostegno supplementare per le autorità responsabili della sorveglianza delle frontiere marittime e della ricerca e soccorso.
L’assistenza finanzierà anche la fornitura di attrezzature specializzate per controlli di sicurezza e attrezzature per contrastare il traffico di migranti e la tratta di esseri umani. Inoltre, la Commissione sta attualmente valutando una proposta di progetto aggiuntiva presentata dalle autorità italiane per l’assistenza ai migranti vulnerabili, come le vittime della tratta e i minori non accompagnati.
I 39,92 milioni di euro assegnati oggi portano l’assistenza di emergenza totale messa a disposizione dalla Commissione all’Italia nell’ambito del Fondo Asilo, migrazione e integrazione (Amif) e Fondo sicurezza interna (Isf) a 189 milioni di euro. Ciò si aggiunge ai 634,25 milioni di euro già assegnati all’Italia nell’ambito dei programmi nazionali 2014-2020 come fondi per gli affari interni (381,49 milioni di euro da Amif e 252,76 milioni di euro da Isf).