Bruxelles – Per i 20 anni della nascita del gemellaggio della Commissione europea, arriva il traguardo dei 2.700 progetti realizzati. Il gemellaggio è uno strumento promosso dalla Commissione europea per garantire la collaborazione tra le pubbliche amministrazioni dei paesi dell’Ue e le loro controparti sia nei potenziali paesi candidati all’adesione che a nazioni vicine all’Unione Europa.
“Favorendo gli scambi inter pares, il gemellaggio continua a fornire un valore aggiunto inestimabile per promuovere la modernizzazione, i valori dell’Ue e le riforme strutturali, nonché per sostenere il cambiamento, la stabilità, la sicurezza e la prosperità nelle regioni del vicinato e dell’allargamento” dichiara Johannes Hahn, commissario per la Politica europea del vicinato. I progetti di gemellaggio sviluppano standard e norme a base europea, incentivando la riforma della pubblica amministrazione. Un elemento fondamentale per il successo dei gemellaggi sono le sinergie che si creano tra i dipendenti pubblici degli Stati membri dell’UE e le amministrazioni nazionali dei paesi partner.
Ultimo progetto varato in ordine cronologico, è quello con l’ex Repubblica jugoslava di Macedonia dove si intende instaurare una cooperazione sul campo con l’amministrazione doganale del paese, che ha sede a Skopje, per semplificare le procedure doganali e creare un contesto favorevole alle imprese.
I gemellaggi hanno fornito un sostegno nei paesi diventati membri dell’Ue nel 2004, nel 2007 e nel 2013. Uno degli ultimi gemellaggi ha aiutato il Commissariato per i rifugiati e la migrazione e il ministero dell’Interno della Repubblica di Serbia a preparare una nuova legge sull’asilo e a riformare il sistema nazionale di asilo. Attraverso le misure di sviluppo delle capacità, lo strumento ha sostenuto gli sforzi profusi dalla Serbia per allineare la sua politica in materia agli standard dell’Ue.
In Georgia il gemellaggio appena concluso ha permesso di varare una nuova legge sulla firma digitale e l’adozione di un nuovo quadro, europeo di identificazione elettronica per le transazioni elettroniche, considerato fondamentale per l’integrazione della Georgia nell’Europa.
Il gemellaggio offre alle nazioni partecipanti uno strumento per stabilire e mantenere legami con Unione Europea, promuovendo reti di amicizia al fine di congiungerle ad azioni di più vasta portata, inerenti a differenti ambiti nevralgici delle comunità europea. La creazione di una rete di legami diffusa e capillare, non limitata all’area europea, coadiuvando in tal modo lo stabilirsi di rapporti solidali anche con paesi esterni all’Unione.