- L'Europa come non l'avete mai letta -
mercoledì, 16 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Politica » Di Maio e Salvini si rimpallano la colpa dello stallo, ma l’ostacolo resta Berlusconi

Di Maio e Salvini si rimpallano la colpa dello stallo, ma l’ostacolo resta Berlusconi

I leader di M5s e Lega continuano a trovare sintonie, ma sono divisi sulla presenza di Forza Italia in maggioranza e sulla leadership dell’esecutivo. Domani si chiuderà il secondo giro di consultazioni da Mattarella

Domenico Giovinazzo</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@giopicheco" target="_blank">@giopicheco</a> di Domenico Giovinazzo @giopicheco
13 Aprile 2018
in Politica

Roma – Continuano a flirtare, trovano sintonie, si accordano sull’assegnazione degli incarichi in Parlamento, ma rimangono impegnati in un gioco tattico, che li porta ad attribuirsi a vicenda le responsabilità dello stallo nelle trattative per la formazione del governo. Il capo politico del Movimento 5 stelle, Luigi Di Maio, e il segretario della Lega, Matteo Salvini, sono vicini anche sulla crisi siriana, unico vero elemento di novità in questo secondo giro di consultazioni al Quirinale. Il primo vuole “restare al fianco dei nostri alleati e consigliarli in un’ottica di pace”. Il secondo ribadisce “gli obblighi di lealtà nei confronti dell’Alleanza atlantica”, ma è “fermamente contrario a qualsiasi azione unilaterale”. Tuttavia, per far nascere un esecutivo insieme, i due devono ancora superare due ostacoli di non poco conto: il ruolo di Forza Italia e la leadership del governo.

La presenza di silvio Berlusconi e del suo partito, Forza Italia, in maggioranza rimane irrinunciabile per Salvini e inaccettabile per Di Maio. Il leghista ostenta una “condivisione invidiabile e invidiata” della coalizione, presentandosi al Colle insieme con il leader di Fi e quella di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Sottolinea che “il centrodestra è pronto a farsi carico” della responsabilità di governo “unitariamente”, ma la rappresentazione di compattezza si sgretola in un attimo quando Berlusconi, smanioso di rubare la scena per “dimostrare di non essere in secondo piano”, impedisce a Meloni di prendere la parola e, spingendo i due alleati verso l’uscita, riprende il microfono per salutare i giornalisti invitandoli a “distinguere chi è un democratico e chi non conosce neppure l’Abc della democrazia”.

“Una battutaccia nei nostri confronti”, per il leader pentastellato al quale è toccato di chiudere la prima giornata di consultazioni dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Di Maio lo prende come un indizio che Forza Italia stia puntando a tessere un rapporto con il Partito democratico. E se Salvini “si ostina” a difendere l’alleanza di centrodestra, secondo il capo politico del M5s, “sta dicendo due cose: o che vuole fare un governissimo che non ci vede assolutamente d’accordo, oppure che vuole tornare al voto, un’ipotesi che scongiuriamo ma di cui non abbiamo paura”. La proposta del M5s rimane quella del contratto di governo sul modello tedesco, e su questo Di Maio ha messo a lavorare un comitato scientifico, incaricando di studiare i programmi delle altre forze per individuare i punti di convergenza da inserire nel contratto, che a questo punto è più rivolto alla Lega, visto che “il Partito democratico è fermo su posizioni che non aiutano”.

Non sembra cambiato molto dal primo giro di consultazioni, dunque, e la colpa è dei “veti e personalismi” di Di Maio secondo il leader della Lega, dell’ostinazione di Salvini a “tenersi” Berlusconi secondo l’esponente M5s. Eppure la possibile escalation della guerra in Siria imporrebbe un’accelerazione alle trattative per il governo, come riconoscono tutti i leader politici. Se non saranno loro a imprimerla, però, ci penserà probabilmente il presidente Mattarella. L’inquilino del Colle, per completare il quadro della situazione, riceverà domani il suo predecessore Giorgio Napolitano e i presidenti del Senato, Maria Elisabetta Casellati, e della Camera, Roberto Fico. Mattarella avverte bene l’urgenza di aver un esecutivo con pieni poteri per prendere decisioni delicate, ad esempio sulla concessione delle basi italiane per eventuali operazioni militari in Siria. Così, se come pare non avrà registrato sufficienti progressi nel dialogo tra le forze politiche, potrebbe prendere ancora una volta qualche giorno di tempo. Stavolta, però, più per sé che per i partiti che comunque hanno continuato a chiedergliene. Il capo dello Stato dovrà decidere se e a chi assegnare un incarico per provare a sbloccare la situazione.

Tags: berlusconiconsultazionidi maiogovernolegam5smelonisalvini

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Olaf Scholz Germania
Politica

Germania, accordo su elezioni anticipate il 23 febbraio 2025

12 Novembre 2024
destra maduro venezuela
Politica

Prove di maggioranza a destra all’Eurocamera: passa la condanna a Maduro con i voti compatti di Ppe, Ecr e sovranisti

19 Settembre 2024
Roberto Vannacci, Matteo Salvini
Politica

Roberto Vannacci è stato sospeso dalla vicepresidenza dei Patrioti al Parlamento europeo

17 Settembre 2024
[foto: imagoeconomicaa]
Politica

Siccità in Sicilia, un nuovo caso tra l’Ue e l’Italia

28 Agosto 2024
Traforo Frejus
Cronaca

Sui ritardi nella riapertura della ferrovia del Frejus interrogazioni di Pd e Lega alla Commissione Ue

7 Agosto 2024
Viktor Orban Matteo Salvini Patrioti per l'Europa
Politica

Vannacci votato ‘per sbaglio’, i francesi vogliono tornare sul vicepresidente dei Patrioti

12 Luglio 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione