- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 17 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Economia » Savona: La speculazione contro l’Italia non dipende dall’insostenibilità del debito ma dalle lacune della Bce

Savona: La speculazione contro l’Italia non dipende dall’insostenibilità del debito ma dalle lacune della Bce

Il ministro degli Affari europei punta a una banca centrale che acquisti i titoli di stato come prestatore di ultima istanza, e annuncia per il 5 luglio una riunione per decidere la strategia italiana sull’euro

Domenico Giovinazzo</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@giopicheco" target="_blank">@giopicheco</a> di Domenico Giovinazzo @giopicheco
27 Giugno 2018
in Economia
Paolo Savona

Paolo Savona

Roma – “Il debito pubblico italiano ha dietro un ingente patrimonio pubblico e privato, una propensione al risparmio delle famiglie comparativamente elevata rispetto all’Europa, e una solida economia con una componente di rilievo capace di affermarsi nella competizione internazionale”. Il ministro per gli Affarti europei Paolo Savona – dopo che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte lo aveva già fatto nel suo intervento sul Vertice europeo di domani e dopodomani – ribadisce che il debito pubblico italiano è sostenibile. “Se nonostante ciò la democrazia italiana fosse esposta a gravi attacchi speculativi” sui titoli di Stato, avverte il ministro, “non sarebbe effetto delle consizioni di sostenibilità del debito ma di un’architettura europea con gravi lacune, la più grave delle quali è che non dispone degli strumenti consueti per una banca centrale”. Se lo spread tra titoli italiani e tedeschi sale, spiega in sostanza il ministro, è colpa della Bce che, per statuto, non può acquistare direttamente sul mercato primario i titoli dei Paesi per i quali batte moneta.

“Gli strumenti alternativi finora proposti per ovviare all’assenza di un prestatore di ultima istanza”, che acquisti appunto il debito sovrano quando il mercato non è disposto a farlo e dunque “contrasti la speculazione, non appaiono adeguati”. Savona punta il dito contro il quantitative easing, il programma con il quale la Bce ha sì acquistato i bot italiani, come quelli di altri Paesi, ma sul mercato secondario. Per Savona sono risposte inadeguate “nei tempi di reazione, sempre lenti, e nella dimensione necessaria, sempre scarsa”.

“Siamo fiduciosi” che gli strumenti diventeranno idonei “e il governo opererà in tal senso”, assicura l’esponente dell’esecutivo. “I dettagli di questa azione verranno resi espliciti nelle sedi parlamentari” e “le date sono già state fissate nel calendario dei lavori”, riferisce. La linea verrà però concordata con il resto del governo, e il ministro rivela di aver “già convocato per il 5 luglio il comitato interministeriale per gli Affari europei”, con lo scopo di confrontarsi con gli altri ministri prima di portare la strategia italiana per l’Eurozona davanti al Parlamento e poi in Europa.

Tags: bcedebito pubblicoeuropaolo savonaprestatore di ultima istanzaspeculazionespread

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Economia

Per Lagarde la competitività Ue passa per banche “veramente europee e integrate”

6 Novembre 2024
Notizie In Breve

Europol sequestra 135mila euro falsi. Ritoccati soprattutto tagli da 20 e 50 euro

28 Ottobre 2024
Economia

I tecnici della Bce suonano l’allarme: “L’influenza della Cina sull’eurozona aumenta”

28 Ottobre 2024
inflazione, area euro
Economia

La Bce taglia ancora i tassi, giù di un altro 0,25 per cento

17 Ottobre 2024
Economia

Eurozona, a settembre l’inflazione si riduce più del previsto: 1,7 per cento invece di 1,8

17 Ottobre 2024
Economia

Bce: “La debole crescita della Germania frena l’eurozona, ma rischio di recessione è improbabile”

11 Ottobre 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione