- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 16 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Non categorizzato » Bce: La flessibilità concessa all’Italia sacrifica trasparenza, coerenza e prevedibilità

Bce: La flessibilità concessa all’Italia sacrifica trasparenza, coerenza e prevedibilità

Il bollettino della Banca centrale europea ammonisce il nostro Paese e la Spagna sulle pensioni, e chiede ai paesi più indebitati maggiori sforzi per risanare i conti

Domenico Giovinazzo</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@giopicheco" target="_blank">@giopicheco</a> di Domenico Giovinazzo @giopicheco
28 Giugno 2018
in Non categorizzato

Roma – La flessibilità sui conti pubblici concessa all’Italia e alla Slovenia nel 2018, così come quella accordata per il prossimo anno alla stessa Slovenia e alla Spagna, rappresentano “un’applicazione del Patto di stabilità e di crescita” che “è possibile a scapito della completa trasparenza, coerenza e prevedibilità dell’intero quadro di riferimento”. Proprio mentre il governo Conte si appresta a una difficile trattativa a Bruxelles per tentare di conciliare reddito di cittadinanza e flat tax – rispettivamente promesse cardine della campagna elettorale di Movimento 5 stelle e Lega – dalla Banca centrale europea arriva un severo monito sulla concessione di spazi di manovra elastici agli Stati membri.

Nel bollettino mensile pubblicato oggi, l’istituto di Francoforte ricorda come il nostro Paese sia tra i 7 a rischio di “deviazione significativa” rispetto agli obbiettivi di bilancio europei, e sottolinea la “discrezionalità adottata nell’accordare una riduzione dei requisiti di aggiustamento a due Paesi nel 2018: dallo 0,6 allo 0,3 per cento del Pil per l’Italia, e dall’1 allo 0,6 per cento del Pil per la Slovenia”. Proprio questa flessibilità concessa, secondo la Banca centrale europea, è un elemento che crea incertezza.

L’istituto guidato da Mario Draghi ritiene invece “necessario proseguire gli sforzi di risanamento delle finanze pubbliche nel pieno rispetto del Patto di stabilità e crescita”. E questo vale “in particolare per i paesi con alti livelli di debito”, dove “sono indispensabili ulteriori sforzi di consolidamento per condurre stabilmente il rapporto fra debito pubblico e Pil su un percorso discendente”. Bisogna gire sul debito, scrive la Bce, “poiché il forte indebitamento” rende i paesi più esposti “particolarmente vulnerabili in caso di futuri rallentamenti dell’attività economica o di nuovi episodi di instabilità nei mercati finanziari”.

L’approccio indicato dall’istituto di Draghi è opposto a quello del governo italiano, il quale punta ad abbassare il rapporto debito/Pil facendo aumentare il Prodotto interno lordo, anche con investimenti in deficit, piuttosto che tagliando la spesa e dunque il debito. E in direzione opposta a quella che vuole seguire l’esecutivo va anche l’indicazione sulle pensioni. Sull’argomento la Bce prende di mira L’Italia e la Spagna, denunciando i “rischi” che “riguardano il rovesciamento delle riforme attuate” in campo previdenziale nei due Stati membri. “In alcuni Paesi, ad esempio in Italia e in Spagna, il rischio che si compiano passi indietro rispetto alle riforme pensionistiche precedentemente adottate sembra elevato”, si legge nel bollettino.

Infine, un ulteriore attacco della Bce alla maggioranza giallo-verde al governo in Italia arriva sullo spread. La recente impennata del tasso di interesse pagato dall’Italia rispetto a quello richiesto alla Germania, secondo la Banca centrale, è dovuta al contratto di governo M5s Lega. “Dopo aver evidenziato fluttuazioni relativamente moderate nella prima parte del periodo in esame, i differenziali dei titoli di Stato italiani sono considerevolmente aumentati dopo il 15 maggio, quando i mercati hanno conosciuto i dettagli contenuti nella proposta di programma avanzata dal nuovo governo”, scrivono i tecnici della Banca centrale europea.

Tags: austeritàbcebilanciobollettino economicoconti pubblicicrescitaeconmiaflessibilitàlegam5sPatto di stabilitàpensionisprad

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

[foto: imagoeconomica]
Economia

Meno crescita e più debito, l’Ue mette l’Italia sotto i riflettori e chiede riforme

15 Novembre 2024
Crescita [foto: imagoeconomica]
Economia

Ue ed eurozona, crescita lenta e graduale. Ma pesa l’effetto Trump

15 Novembre 2024
Economia

Per Lagarde la competitività Ue passa per banche “veramente europee e integrate”

6 Novembre 2024
Il commissario per l'Economia, Paolo Gentiloni [Bruxelles, 4 novembre 2024. Foto: Emanuele Bonini]
Economia

Gentiloni: “Per eurozona espansione moderata. Francia, Spagna e Germania meglio del previsto”

4 Novembre 2024
febaf, rome investment forum, de vincenti
Economia

Crescita moderata per Eurozona, Pil in rialzo nel 2025

29 Ottobre 2024
Economia

I tecnici della Bce suonano l’allarme: “L’influenza della Cina sull’eurozona aumenta”

28 Ottobre 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione