- L'Europa come non l'avete mai letta -
martedì, 15 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Politica » Merkel si accorda con Seehofer, salva il governo e penalizza l’Italia

Merkel si accorda con Seehofer, salva il governo e penalizza l’Italia

Tramite l'accordo, che prevede una rigida applicazione del regolamento di Dublino, i due hanno arginato il rischio della dissoluzione del governo tedesco a discapito delle posizioni italiane

Caterina Tani</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/CTBRX" target="_blank">CTBRX</a> di Caterina Tani CTBRX
3 Luglio 2018
in Politica

Bruxelles – Il respingimento in Austria dei richiedenti asilo la cui domanda di protezione sia stata fatta in un altro Stato europeo e l’apertura di centri di transito per un rimpatrio immediato degli immigrati senza diritto all’accoglienza – i quali, se non dovessero venir accettati dal Paese d’origine, verrebbero comunque rispediti in Austria.

Questo è il contenuto dell’accordo con il quale la cancelliera tedesca Angela Merkel e il ministro dell’Interno del suo governo Horst Seehofer hanno ricucito, la notte del 2 luglio, uno strappo che stava lacerando la grande coalizione tedesca e rischiava di mettere a repentaglio lo stesso governo.

Una decisione che ha richiesto cinque ore di colloqui e che, se da un lato ha permesso di tenere insieme Cdu e Csu, dall’altro prevede un’applicazione molto rigida del trattato di Dublino, che va tutta a discapito dell’Italia – in controtendenza rispetto allo spirito, più conciliante, dimostrato dalla Germania all’ultimo vertice europeo.

Ieri notte, dopo le estenuanti negoziazioni, Merkel ha parlato di un “buon compromesso” che, “limita i flussi secondari che minacciano Schengen”. “Dopo lunghe trattative tra la Cdu e la Csu ci siamo finalmente accordati su come sconfiggere l’immigrazione illegale nel futuro tra Germania e Austria” ha annunciato Seehofer, soddisfatto dal risultato.

Il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker sembra prudentemente appoggiare l’intesa. “Non ho ancora studiato la proposta di Cdu e Csu  in dettaglio e ho chiesto al servizio giuridico della Commissione di esaminarlo. A prima vista sembra conforme alle norme dell’Unione, ma la studieremo più dettagliatamente”.

.@JunckerEU “Have not yet studied #CDU/#CSU proposal in detail and have asked @EU_Commission legal service to look at it. At first sight, it looks in conformity with #EU law but we will study it in greater detail.” pic.twitter.com/ftodFU3ks0

— Mina Andreeva (@Mina_Andreeva) July 3, 2018

Il ministro degli Interni della Csu aveva minacciato le dimissioni durante il week-end, giudicando le conclusioni del Consiglio europeo concordate da Merkel troppo lassiste rispetto alla sua posizione. Da diverso tempo il ministro chiedeva  rimpatri di massa e respingimenti ai confini dei migranti già registrati altrove, ma Merkel non era stato in grado di accontentarlo per via, soprattutto, dell’ostruzionismo dell’Italia al vertice.

E proprio l’Italia, dopo l’accordo di ieri, subisce una pesante batosta. Soprattutto per il terzo punto concordato, che stabilisce che se i Paesi di provenienza rifiutano di riprendersi i migranti respinti, “il respingimento avviene al confine con l’Austria, in base a un accordo con l’Austria”.

I profughi provenienti dall’Italia, quindi, verrebbero bloccati direttamente al confine e non è chiaro come potrebbe reagire l’Austria – che sinora si è detta pronta a restituirli a Roma , che non sembrerebbe avere alcuna intenzione di riprenderseli. “Saremo obbligati ad adottare provvedimenti per evitare svantaggi per l’Austria e la sua popolazione”, ha sottolineato stamane il governo di Vienna in una nota, aggiungendo che sarebbe “pronta a prendere misure per proteggere” i suoi confini, in particolare quelli meridionali con l’Italia e la Slovenia.

“Sono pronto già da domani a restituire i controlli al Brennero perché l’Italia ha solo da guadagnarci”, commenta il ministro dell’Interno Matteo Salvini, oggi a Monteroni d’Arbia (Siena), intervistato da Rainews24.

Per quanto riguarda il resto invece, l’accordo prevede la creazione di “zone di transito” vicino ai confini, dove verrebbero portati i migranti che sono già registrati in Paesi europei con i quali la Germania ha accordi ad hoc, come la Spagna e la Grecia. Il tutto prevederebbe un espediente giuridico – simile a quello degli aeroporti – per evitare che chiunque metta piede in Germania abbia, secondo le leggi internazionali, comunque diritto alla richiesta di asilo.

Tags: Angela MerkelaustriaCducommissione europeaCsudiritto d'asiloDublinogermaniagrande coalizionegreciaitaliaJean-Claude JunckerMatteo Salvinimigrantirichiedenti asiloSeehoferspagna

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Habeck
Politica

Elezioni Germania: Robert Habeck sarà il candidato dei Verdi alla cancelleria

18 Novembre 2024
germania
Politica

Immigrazione, Johansson avverte la Germania: “Pronti a procedura d’infrazione, se necessario”

18 Novembre 2024
[foto: imagoeconomica]
Economia

Meno crescita e più debito, l’Ue mette l’Italia sotto i riflettori e chiede riforme

15 Novembre 2024
Crescita [foto: imagoeconomica]
Economia

Ue ed eurozona, crescita lenta e graduale. Ma pesa l’effetto Trump

15 Novembre 2024
Ribera
Politica

Cos’è il “caso Ribera” che sta scuotendo la politica spagnola (ed europea)

14 Novembre 2024
Green Economy

Riciclo e rivendita, tasso di circolarità Ue aumenta nel 2023

13 Novembre 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione