Bruxelles – A Bruxelles c’è preoccupazione sui negoziati Brexit e l’Unione europea si sta preparando allo scenario del no-deal, cioè del mancato raggiungimento dell’accordo con il Regno Unito.
Poco dopo la conclusione del discorso del leader dei laburisti Jeremy Corbin, alla conferenza annuale del partito, uno dei più alti funzionari della Commissione europea ha dichiarato di volersi rivolgere agli ambasciatori dell’Unione europea. Lo farà probabilmente oggi pomeriggio, nel corso della riunione del Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper), invitando a definire un possibile piano d’emergenza (anche a livello nazionale) nel caso dell’interruzione dei colloqui sull’uscita del Regno Unito o del fallimento in capo al parlamento britannico a ratificare l’accordo con Bruxelles.
Pare che vi sia già un documento, scrive il Guardian, destinato gli ambasciatori Ue, in vista della prospettiva di un boicottaggio dell’accordo da parte di Labours e Tories in parlamento.
“Il lavoro di preparazione deve intensificarsi nei mesi a venire a livello nazionale e europeo: l’incertezza sull’esito dei negoziati e sulla ratifica di un possibile accordo ce lo impongono”, ha detto il funzionario.