Bruxelles – Giusto in tempo per i regali di Natale. Da lunedì lo shopping online in tutta l’Unione europea sarà veramente libero da restrizioni: sarà possibile, ad esempio, comprare dalla Spagna un frullatore in Germania senza incappare nei problemi in cui tutti gli amanti degli acquisti in rete, prima o dopo, hanno incontrato. Come la registrazione ai siti web non consentita, il reindirizzamento alla pagina del Paese di provenienza (dove il prodotto potrebbe non essere disponibile), il mancato riconoscimento della carta di credito utilizzata, l’impossibilità di ricevere spedizioni da un altro Stato membro e le condizioni d’acquisto diverse da quelle previste per gli acquirenti dello Stato d’origine.
Le nuove regole, che entreranno in vigore il prossimo 3 dicembre, vieteranno definitivamente qualsiasi forma di blocco geografico (geoblocking) e la discriminazione nell’acquisto di beni e altri servizi immateriali, come lo spazio web per siti internet.
“Nel 2015, il 63 percento dei siti web non consentiva agli acquirenti di comprare da un altro Paese Ue, con la conseguenza che due terzi dei consumatori che voleva acquistare online era impossibilitata a farlo. Dal prossimo 3 dicembre porremo fine a questa pratica”, hanno dichiarato la commissaria per il Mercato interno Elżbieta Bieńkowska, quella per la Giustizia Věra Jourová e quella per l’Economia digitale Mariya Gabriel, oltre al vicepresidente della Commissione Ue responsabile del Mercato unico digitale, Andrus Ansip. “La fine del blocco geografico rappresenta un altro passo essenziale per rendere il mercato digitale una realtà, favorendo concreti benefici per i cittadini”, si legge nella nota.
Le nuove regole consentiranno ai consumatori di poter scegliere tra prodotti con prezzi più competitivi, favorendo la possibilità di fare acquisti migliori. “Chiediamo adesso agli Stati membri di assicurare un effettivo sviluppo di queste regole, mettendo in atto tutto quanto nelle loro possibilità per rendere effettivo il rafforzamento della regolamentazione in materia”, hanno concluso i quattro.
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