- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 16 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Politica » Brexit, May formalizza la richiesta di un rinvio al 30 giugno

Brexit, May formalizza la richiesta di un rinvio al 30 giugno

"Eleggere dei deputati europei tre anni dopo il referendum sarebbe inaccettabile". La premier chiede tempo e anche una mano "legislativa" ai 27 per portare a casa l'accordo di separazione. Ma Juncker dice: massimo fino al 23 maggio (e, pare, solo se farà prima approvare l'accordo)

Lena Pavese di Lena Pavese
20 Marzo 2019
in Politica
Theresa May nella Camera dei Comuni

Theresa May nella Camera dei Comuni

Bruxelles – Un’estensione della data di uscita dal 29 marzo al 30 giugno per poter votare una terza volta sull’accordo Brexit e predisporre tutti gli atti legislativi conseguenti. Prima però il Consiglio europeo deve approvare formalmente i due documenti firmati dalla premier britannica Theresa May e dal presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker a Strasburgo l’undici marzo scorso.

E’ quanto May chiede in una lettera inviata questa mattina al presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, che dovrà trasmettere la richiesta ai 27, che dovranno poi approvare all’unanimità l’estensione, sulla base del programma illustrato dalla premier, che si sente fiduciosa (“confident”) di avere questa volta un’approvazione definitiva di tutto il pacchetto legislativo necessario da parte del Parlamento.

Da Bruxelles però una portavoce della Commissione afferma che Juncker e May questa mattina si sono sentiti, e il presidente avrebbe suggerito alla premier di non chiedere tempo oltre il 23 maggio, data di inizio della prossima tornata delle elezioni europee, perché altrimenti ci sarebbero “problemi istituzionali e incertezza legale”. Se May vuole un rinvio oltre le elezioni, allora deve far votare i suoi concittadini. Il fatto che Juncker evidenzi questo, fa immaginare che possa essere anche lui come Tusk favorevole ad un lungo rinvio. Forti pressioni arrivano da alcuni governi per concedere l’estensione solo dopo l’approvazione dell’accordo ai Comuni.

.@JunckerEU thinks it is good that @theresa_may sets out her thoughts ahead of #EUCO; warned her in phone call against including a date for the extension that is after #EUelections2019. #Brexit has to be complete before 23 May – otherwise #EUelections2019 have to be held in UK.

— Mina Andreeva (@Mina_Andreeva) March 20, 2019

Nella lettera lunga una pagina e mezza May ricorda l’accidentato percorso parlamentare dell’accordo siglato con l’Unione europea, bocciato già due volte, e anche la volontà espressa dai deputati con due voti la scorsa settimana di non arrivare alla separazione dall’Unione senza un accordo e di appoggiare una richiesta di breve proroga della data rispetto al 29 marzo.

La premier ricorda poi che lo speaker dei Comuni ha stabilito che l’accordo non può essere portato al voto una terza volta a meno che la mozione che lo presenta non sia “sostanzialmente” diversa. Per questo May ritiene che se il Consiglio europeo formalizzerà i testi siglati da lei e Juncker la scorsa settimana il documento sarà diverso e dunque ammissibile al voto.

Su queste basi May programma di far rivotare i deputati ritenendo che questa terza volta possa essere quella buona, e dunque è fiduciosa che la legislazione interna conseguente possa essere adottata, ma “chiaramente (il processo) non sarà completati prima del 29 marzo”. Servono votazioni sia dei Comuni sia dei Lord e insomma, un po’ di tempo ci vuole, dunque “le scrivo per informare il Consiglio europeo che il Regno Unito chiede un’estensione del periodo previsto dall’articolo 50 […] fino al 30 giugno 2019”.

May parlando questa mattina in Aula ha ribadito che “eleggere dei deputati europei tre anni dopo il referendum sarebbe inaccettabile”.

Tags: 30 giugnoarticolo 50brexitDonald TuskestensioneletteraprorogaTheresa May

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

diritto d'asilo
Politica

Il premier polacco Tusk vuole sospendere il diritto all’asilo

14 Ottobre 2024
Keir Starmer and Ursula von der Leyen
Politica Estera

Il rafforzamento della cooperazione strategica dopo la Brexit: Ue e Regno Unito hanno obiettivi comuni

2 Ottobre 2024
Starmer (sx) e Scholz oggi a Berlino (Foto RALF HIRSCHBERGER / AFP)
Politica Estera

Starmer a Berlino e Parigi per “dare una svolta alla Brexit”

28 Agosto 2024
Polonia PiS Mariusz Kamiński e Maciej Wąsik
Politica

Il caso dell’immunità parlamentare di due condannati in Polonia eletti eurodeputati tra le fila del PiS

30 Luglio 2024
pesticidi
Agricoltura

Appello di scienziati e Ong a von der Leyen: la gestione dei pesticidi resti al dipartimento Salute

11 Luglio 2024
Keir Starmer Partito Laburista Regno Unito
Politica Estera

L’onda laburista travolge il Regno Unito. A picco conservatori e nazionalisti scozzesi, Farage eletto

5 Luglio 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione