Bruxelles – Un team di medici e infermieri provenienti da Romania e Norvegia affiancherà il personale sanitario italiano a Bergamo e Milano nella lotta al Coronavirus. L’iniziativa rientra nell’ambito del Meccanismo di protezione civile dell’UE, attraverso il quale anche l’Austria ha messo a disposizione 3 mila litri di disinfettante per il l’Italia. La Norvegia, precisa la Commissione europea, pur non essendo parte dell’Unione, rientra nel Meccanismo di protezione civile europeo.
Sebbene alla richiesta di aiuto da parte dell’Italia per gestire l’emergenza sanitaria sia inizialmente seguita una risposta europea inadeguata da parte di molti stati membri, “ora le cose sono cambiate” assicura il commissario europeo per la gestione delle crisi, Janez Lenarčič. In questo tempo di sfide “l’Italia non è sola, e l’Europa si sta dimostrando solidale nei confronti del paese”. All’Italia sono state destinate ieri due milioni di mascherine chirurgiche, 200 mila mascherine N95 e 50 mila kit per test provenienti dalla Cina per l’intera Unione europea.
L’Italia non è il solo paese UE ad annaspare nel tentativo di gestire una crisi sanitaria di tale entità. La Spagna ha superato l’Italia per numero di casi confermati (136.675 contro 132.547 secondo i dati della Johns Hopkins University). “Ne siamo consapevoli, dice il commissario, e stiamo lavorando anche a questo”. Nei prossimi giorni saranno distribuiti al governo di Madrid dispositivi di protezione personale e altro materiale sanitario donato da Taiwan attraverso il Meccanismo di protezione civile. “Siamo in continuo contatto con le autorità spagnole”.