- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 16 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Politica » Regions4EU: la dimensione regionale nell’Unione europea

Regions4EU: la dimensione regionale nell’Unione europea

La struttura europea è caratterizzata da una "multi-level governance" della quale le aree locali costituiscono il "terzo livello", ovvero quello sub-nazionale

Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
9 Giugno 2020
in Politica

Di  FLAVIA CERVELLI

L’Unione europea è figlia degli Stati nazionali. La sua nascita come organizzazione internazionale è il risultato della firma di una lunga serie di trattati internazionali negoziati tra Stati sovrani, secondo le regole del diritto internazionale. Il processo di integrazione europea, quindi, ha visto la progressiva cessione di parte della sovranità statale. Ciò ha determinato lo sviluppo di una dimensione sovranazionale, mentre la dimensione sub-nazionale o regionale è stata, soprattutto all’inizio, completamente ignorata.

L’evolversi del percorso di integrazione europea ha permesso un sempre maggiore riconoscimento della dimensione regionale e della necessità di coinvolgere le realtà locali nel processo.

Inizia con questo articolo un nuovo progetto de Lo Spiegone dedicato all’analisi dei rapporti tra l’Unione europea e le regioni che ne sono parte, con la consapevolezza dell’importanza che questo tema riveste per una più concreta realizzazione della cittadinanza europea. 

La dimensione regionale nei Trattati 

La dimensione regionale e locale viene riconosciuta nel panorama normativo europeo come parte integrante della dimensione nazionale degli Stati membri, nel rispetto delle diverse eccezioni che tale espressione può assumere negli ordinamenti interni di ciascun Paese. Infatti, ogni Stato membro è caratterizzato da modalità proprie di regolare i rapporti tra governo centrale ed enti locali, definendo tale gestione all’interno delle carte costituzionali. 

Non esistendo un concetto univoco di “regione”, tale termine viene utilizzato nel panorama europeo per indicare in modo generale le entità locali che costituiscono il territorio di ciascuno Stato e alle quali vengono assegnati diversi ruoli e compiti secondo gli ordinamenti interni. Questi ultimi stabiliscono anche gli strumenti e le procedure per il coinvolgimento delle regioni nel processo decisionale europeo.

L’articolo 4.2 del Trattato sull’Unione europea (TUE) recita:

“L’Unione rispetta l’uguaglianza degli Stati membri davanti ai trattati e la loro identità nazionale insita nella loro struttura fondamentale, politica e costituzionale, compreso il sistema delle autonomie locali e regionali. Rispetta le funzioni essenziali dello Stato, in particolare le funzioni di salvaguardia dell’integrità territoriale, di mantenimento dell’ordine pubblico e di tutela della sicurezza nazionale. In particolare, la sicurezza nazionale resta di esclusiva competenza di ciascuno Stato membro”.

Il riconoscimento ufficiale delle autonomie territoriali come elementi costitutivi dell’Unione stessa, sebbene ricomprese nella dimensione dello Stato centrale, si è raggiunto con il Trattato di Lisbona. Ciò ha determinato la definizione della struttura europea come caratterizzata da una “multi-level governance” della quale le “regioni” costituiscono il “terzo livello”, ovvero quello sub-nazionale. 

Perché di tale dimensione si tenga davvero conto e soprattutto si colgano le risorse e le opportunità che può fornire al processo di integrazione, la normativa europea prevede una serie di strumenti introdotti nel tempo. Tra questi occupano un ruolo centrale il principio di sussidiarietà e la politica di coesione.

(Approfondimento a cura de Lo Spiegone. Vai sul loro sito per leggere tutto il testo)

Tags: lo spiegoneregioniunione europea

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

giovani, europa, ue, usa
Editoriali

Quanto i leader Ue (tutti) amano la comoda protezione degli Usa

8 Novembre 2024
Donald Trump
Politica Estera

Il Trump 2.0 scuote l’Ue. Entusiasmo dalle destre, per i progressisti è un “giorno buio”

6 Novembre 2024
italia
Economia

L’Italia è ancora il Paese europeo con le maggiori disparità occupazionali tra regioni

29 Ottobre 2024
ALBANIA CENTRO   DI   SCHENGJIN  (imagoeconomica)
Editoriali

Ma davvero si può credere che il problema dell’Unione europea sia l’arrivo dei migranti?

22 Ottobre 2024
Trump Harris
Politica Estera

Presidenziali Usa: Trump contro Harris, e l’Europa nel mezzo

11 Ottobre 2024
Fitto
Politica

“No alla centralizzazione della politica di coesione”: l’altolà delle regioni europee a Fitto e von der Leyen

2 Ottobre 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione