- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 16 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Opinioni » Digital Services Act, il primo passo per un mercato digitale comunitario

Digital Services Act, il primo passo per un mercato digitale comunitario

Di Giovanni MEDA. "L’Europa riconosce la strategicità dell’industria digitale"

Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
28 Luglio 2020
in Opinioni, Digital

Oggi l’Europa è ad un punto di svolta sul tema del digitale e la discussione aperta intorno al Digital Services Act lo dimostra. Se già a partire dal suo insediamento, la nuova commissione aveva fatto intendere che il mondo del digitale con tutti i suoi annessi e connessi, e-commerce al primo posto, non era più un tema da tenere ai margini della discussione politica, è stato il Covid a rivelarne la centralità e la strategicità.

Il nuovo dossier aperto dalla Commissione, infatti, raccoglie il testimone da una serie di provvedimenti che erano già entrati in vigore. Si pensi alla tutela dei dati e della privacy dell’utente europeo con la GDPR o alla garanzia alla trasparenza a favore dei consumatori grazie al geoblocking, un provvedimento, entrato in vigore da fine 2018, che garantisce il diritto di avere piena visione dei prezzi di una merce nei diversi paesi d’ Europa. Ma la grande novità è che per la prima volta mette nero su bianco un grande cambiamento di paradigma: il digitale non è più un settore accessorio, ma rappresenta in tutto e per tutto un nuovo asset di sviluppo strategico, così come l’industria aeronautica o l’acciaio.

Giovanni Meda

Quali sono però le necessità del settore che ci aspettiamo vengano prese in considerazione dal provvedimento? Innanzitutto, in Europa manca completamente un mercato unico digitale: la regolamentazione è per lo più nazionale, esistono difficoltà di accesso a fondi sufficienti per creare campioni Europei e si opera in un contesto di grandi differenze culturali. Un quadro, questo, che ci rende estremamente permeabili ai grandi player americani o cinesi che non conoscono queste difficoltà nel proprio mercato domestico e che entrano in Europa solo dopo essere cresciuti a casa propria.

A questa tendenza si affiancano i nuovi modelli di negozio su cui l’Europa non ha possibilità di intervento, che ponendo al centro i dati creano posizioni dominanti nella catena del valore digitale controllando le diverse fasi del suo sviluppo lasciando ai venditori locali il margine che permetta loro poco più della sopravvivenza.

È come se un gelataio fosse costretto a rifornirsi da un unico fornitore per il latte, la frutta, i macchinari e la locazione del negozio nel quale esercita. È evidente che quel fornitore non solo è l’unica fonte di sussistenza del nostro imprenditore, ma è anche l’unico che può stabilire, in maniera univoca, i suoi margini di guadagno. Un esempio estremo che però non è così lontano da quello che fanno i grandi player internazionali, che entrano così profondamente e in maniera così tentacolare nel processo da mettere in una posizione di estrema debolezza le aziende che utilizzano i loro strumenti.

Ecco perché una regolamentazione comunitaria del comparto che sia finalizzata a riequilibrare le forze in campo diventa strategica per l’Europa ed è il primo passo per rendere competitiva l’industria digitale europea a livello globale.

Solo così si alimenta una cultura capace di portare all’aggregazione necessaria per creazione di campioni europei di settore. In questo senso il Digital Services Act è il primo passo di una roadmap verso la costruzione di un nuovo contesto normativo che favorisca lo sviluppo industriale del mondo digitale.

Oggi siamo in una fase in cui l’Europa riconosce il valore del digitale e lo dichiara, un momento di consapevolezza importante a cui l’America, ad esempio, ancora non è arrivata. Già perché se in USA esiste una cultura imprenditoriale del digitale, non si può dire altrettanto di una cultura “statale”. L’Europa potrebbe trarre beneficio da questa consapevolezza ma perché la trasformazione sia completa ancora una volta è necessario agire su tre fronti: quello normativo con un quadro unico a livello europeo, quello finanziario, che preveda incentivi per il settore, e quello culturale, che contempli politiche che facilitino aggregazioni a livello europeo.

Giovanni Meda, imprenditore digitale, Ceo di Kooomo.

Kooomo è una piattaforma tecnologica che aiuta i brand a vendere online e internazionalizzare.

Tags: Digital services actdigitaleGDPRGiovanni Medaunione europea

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Piattaforma Booking. Credit: Lionel Bonvaenture / AFP
Digital

Il mirino della Commissione punta su Booking. Il colosso online dovrà dimostrare il rispetto del Digital Markets Act

14 Novembre 2024
giovani, europa, ue, usa
Editoriali

Quanto i leader Ue (tutti) amano la comoda protezione degli Usa

8 Novembre 2024
Donald Trump
Politica Estera

Il Trump 2.0 scuote l’Ue. Entusiasmo dalle destre, per i progressisti è un “giorno buio”

6 Novembre 2024
Digital

La Commissione Ue valuterà l’efficacia delle misure di Apple riguardo al Digital Markets Act

4 Novembre 2024
ALBANIA CENTRO   DI   SCHENGJIN  (imagoeconomica)
Editoriali

Ma davvero si può credere che il problema dell’Unione europea sia l’arrivo dei migranti?

22 Ottobre 2024
Trump Harris
Politica Estera

Presidenziali Usa: Trump contro Harris, e l’Europa nel mezzo

11 Ottobre 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione