- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 16 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Cronaca » Fake news, nelle università italiane 4 studenti su 10 faticano a distinguere tra mito e realtà

Fake news, nelle università italiane 4 studenti su 10 faticano a distinguere tra mito e realtà

Il dato contenuto in uno studio del Parlamento europeo. Il fenomeno riscontrato in tutti i Paesi oggetti di studio. Ovunque è meno difficile identificare il falso dal vero

Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
9 Settembre 2020
in Cronaca

Bruxelles – Le fake news corrono tra i corridoi e i banchi universitari, e gli italiani ci cascano, anche se meno di tanti colleghi europei. Quattro studenti su dieci (44%) fanno fatica a distinguere tra mito e realtà, e non sanno accettare le informazioni scientifiche affidabili dalle bufale. Ancora, due studenti su dieci (22,9%) sono completamente staccati dal mondo, incapaci di credere né a ciò che è vero né a ciò che è falso o di prendere per buone informazioni che veritiere non sono.

Il risultato è contenuto in uno studio del Servizio ricerche del Parlamento europeo, condotto allo scopo di fornire alcuni dati riguardanti la ricezione di notizie, anche false, in campo scientifico tra studenti universitari in Austria, Croazia, Italia, Repubblica ceca, Slovacchia e Ungheria. Le indagini condotte in questi sei Stati membri dell’UE hanno evidenziato che la tendenza a credere in affermazioni scientifiche inaffidabili è presente ovunque nei Paesi oggetto di studio.

A essere interpellati studenti universitari provenienti dalle aree di studio delle scienze sociali e delle scienze naturali. Per entrambi le categorie la scientificità dei fatti e delle prove, però, è qualcosa ancora tutto da acquisire. La tendenza a credere in affermazioni scientifiche inaffidabili è presente tra gli studenti universitari dei Paesi oggetto di studi.

“La buona notizia – rilevano i ricercatori del Parlamento europeo – è che gli intervistati in più o meno tutti i Paesi hanno mostrato resistenza alla falsità nella comunicazione scientifica, mettendo in dubbio i titoli delle notizie false”.

Un esercizio non facile, dato che nei diversi paesi l’identificazione di notizie false “è stata relativamente meno difficile dell’identificazione di notizie reali”. Una tendenza che si riflette in Repubblica ceca e Croazia, dove è la minoranza degli immatricolati a riuscire a districarsi del tutto tra verità e non verità.

E’ il risultato della diffusione della disinformazione. Questa non è un fenomeno nuovo, ma è nuovo l’ecosistema dell’informazione all’interno del quale si sta diffondendo. Molto dipende dai social media. I produttori di messaggi diffusi attraverso i social media possono trasmettere notizie incontrollate e non verificate da una qualsiasi autorità scientifica, e il gioco è fatto.

Tags: disinformazionefake newsinformazioniitaliaparlamento europeoscienzasocial mediaUeuniversità

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Aerei Saab [foto: imagoeconomica]
Politica

L’Europa aumenta la spesa per la difesa, ma si affida all’estero

19 Novembre 2024
germania
Politica

Immigrazione, Johansson avverte la Germania: “Pronti a procedura d’infrazione, se necessario”

18 Novembre 2024
Cronaca

Resistenza agli antibiotici, Kyriakides invita alla cultura dell’uso responsabile

15 Novembre 2024
[foto: imagoeconomica]
Economia

Meno crescita e più debito, l’Ue mette l’Italia sotto i riflettori e chiede riforme

15 Novembre 2024
Crescita [foto: imagoeconomica]
Economia

Ue ed eurozona, crescita lenta e graduale. Ma pesa l’effetto Trump

15 Novembre 2024
convenzione
Editoriali

Il momento della verità per la “maggioranza Ursula 2.0” è arrivato

14 Novembre 2024
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione