Bruxelles – Con una risoluzione adottata a larghissima maggioranza (669 favorevoli, 4 contrari e 17 astenuti) il Parlamento europeo ha espresso le sue condoglianze per la morte dell’ambasciatore italiano Luca Attanasio, del carabiniere Vittorio Iacovacci e dell’autista Moustapha Milambo, uccisi in circostanze ancora non chiare mentre si spostavano a bordo di una autovettura in un convoglio del World Food Program nella zona orientale della Repubblica Democratica del Congo del Nord Kivu. L’Aula ha sottolineato l’importanza di un’indagine indipendente e ha invitato il governo del Paese africano a cooperare con le autorità italiane e dell’ONU per accertare la verità dei fatti.
Durante il dibattito di giovedì 11, gli eurodeputati hanno espresso preoccupazione per le ripetute violazioni dei diritti umani ai danni della popolazione civile che si manifestano in esecuzioni sommarie, abusi sessuali e nel reclutamento di bambini nelle file delle milizie armate.
“L’UE ha investito tanto nello sviluppo sostenibile, nella pace e nella sostenibilità della regione. Abbiamo una posizione ferma contro l’impunità. Bisogna vietare l’estrazione illegale dei minerali, primo canale di finanziamento dei gruppi armati”, ha affermato durante la discussione in Parlamento europeo la Commissaria per le Partnership Internazionali Jutta Urpilainen. “A Luca Attanasio, Vittorio Iacovacci e Moustapha Milambo dico: ricorderemo i vostri nomi”.