- L'Europa come non l'avete mai letta -
mercoledì, 16 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Politica » LGBT, Orban sfida l’UE: “Spero von der Leyen sia presente, un onore che altri leader chiedano di leggi ungheresi”

LGBT, Orban sfida l’UE: “Spero von der Leyen sia presente, un onore che altri leader chiedano di leggi ungheresi”

Il primo ministro ungherese difende il provvedimento sull'omosessualità. "Riguarda i bambini e i genitori". Nessun passo indietro. "E' cosa fatta". I Paesi Bassi rompono con Budapest: "Non c'è posto per l'Ungheria nell'Unione europea"

Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
24 Giugno 2021
in Politica
(foto: European Council)

(foto: European Council)

Bruxelles – Indietro non si torna. Ormai la legge su omosessualità e comunitià LGBT tanto criticata dall’UE “è un affare fatto, già annunciato e funzionante”, e non verrà abrogata. Tanto più che “la legge non riguarda l’omosessualità, riguarda i bambini e i genitori”. E’ un Viktor Orban determinato e battagliero quello che arriva a Bruxelles per il vertice dei capi di Stato e di governo dell’UE. Il primo ministro ungherese respinge critiche e accuse, e si dice pronto a sfidare gli interlocutori attorno al tavolo, dato che hanno voluto che il tema sia affrontato durante la cena dei leader.

“Spero che lei ci sarà”, dice Orban rispondendo ai giornalisti che lo incalzano sulle critiche ricevute dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che ha parlato di “vergogna” inducendo l’esecutivo magiaro a rispondere con tanto di nota ufficiale. Sfida anche il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, che ha voluto la modifica dell’agenda. “È un onore per l’Ungheria se qualche ministro o presidente è interessato a qualsiasi legge ungherese” dice il premier.

Orban sa di avere tutti contro, e i partner fanno poco per nasconderlo. Il primo ministro belga, Alexander De Croo, sostituisce sulla giacca la bandiera del Belgio con la bandiera arcobaleno. L’intento è chiaro: condannare l’operato di Budapest. “Questa legge ungherese è arretrata. L’UE è un club con regole. Non si può dire: voglio il finanziamento, ma ignorerò le regole. Si sono spinti troppo oltre“. Il primo ministro olandese, Mark Rutte, che ha ordinato di issare una bandiera arcobaleno all’ingresso della sede della rappresentanza olandese a Bruxelles, è ancora più netto. “Non c’è posto per l’Ungheria nell’Unione europea“. 

Hate, intolerance and discrimination have no place in our Union. That's why, today and every day, we stand for diversity and LGBTI equality so that our future generations can grow up in a Europe of equality and respect. pic.twitter.com/a7LuZX8M3E

— Palazzo_Chigi (@Palazzo_Chigi) June 24, 2021

Toni analoghi utilizzati dalla presidenza del Consiglio dei ministri. “Odio, intolleranza e discriminazione non hanno posto nella nostra Unione“, il messaggio voluto mandare da Mario Draghi a poche ore dall’inizio del vertice: “Ecco perché, oggi e ogni giorno, sosteniamo la diversità e l’uguaglianza LGBTI in modo che le nostre generazioni future possano crescere in un’Europa di uguaglianza e rispetto”.

Orban tira dritto, deciso a sfidare l’Europa e i suoi Stati. “Accolgo con favore tutte le loro domande e dico loro volentieri che questa legge non riguarda l’omosessualità, ma i bambini e la loro educazione sessuale”. La linea non cambia. “Sto difendendo i diritti dei ragazzi omosessuali. La legge non è contro l’omosessualità, è contro qualsiasi interferenza sessuale riguardante i bambini“.

Tags: charles michelconsiglio europeodiritti fondamentaliLGTBImario draghiomosessualitàUeungheriaursula von der leyenvertice dei leaderviktor orban

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, durante una video conferenza. Ha modificato l'agenda del prossimo vertice dei leader.
Politica

Migranti e diritti LGTB, il vertice dei leader all’insegna dei temi scelti da Orban

23 Giugno 2021
Orban von der Leyen
Politica

Von der Leyen contro l’Ungheria: “La legge anti-LGBT è una vergogna”. Budapest: “La vergogna siete voi”

23 Giugno 2021
Hungary and Europe Badges Background - Pile of Hungarian and European Flag Buttons 3D Illustration
Politica

Stato di diritto, in 14 condannano l’Ungheria per la nuova legge anti-LGBT. C’è anche l’Italia

22 Giugno 2021
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione