- L'Europa come non l'avete mai letta -
martedì, 15 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Politica Estera » Sicurezza informatica, l’Unione Europea subisce attacchi e accusa la Cina: “Ha agevolato hacker sul suo territorio”

Sicurezza informatica, l’Unione Europea subisce attacchi e accusa la Cina: “Ha agevolato hacker sul suo territorio”

La denuncia dell'Alto rappresentante UE Borrell: "Comportamento irresponsabile e dannoso, con significative perdite economiche". Pechino avrebbe consentito l'accesso nella falla del server Microsoft Exchange per furti di proprietà intellettuale e spionaggio

Federico Baccini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@federicobaccini" target="_blank">@federicobaccini</a> di Federico Baccini @federicobaccini
19 Luglio 2021
in Politica Estera, Digital

Bruxelles – L’Unione Europea prova a ruggire contro la Cina, ma è difficile che Pechino si lascerà spaventare dall’accusa arrivata oggi (lunedì 19 luglio) sulla responsabilità per gli attacchi informatici ai Ventisette. L’alto rappresentante UE per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, ha denunciato “attività informatiche dannose intraprese dal territorio della Cina”, che “ha consentito l’accesso a un numero significativo di hacker” nella falla del server Microsoft Exchange. Come se lo sfruttamento delle armi informatiche per affrontare le guerre ibride non fosse un segreto di Pulcinella.

“Questo comportamento irresponsabile e dannoso ha comportato rischi per la sicurezza e significative perdite economiche per le nostre istituzioni governative e aziende private”, ha attaccato Borrell in una nota. Inoltre, “ha mostrato significative ricadute ed effetti sistemici per la nostra sicurezza, economia e società in generale”. Attacchi informatici non episodici, ma continuativi e globali, collegati a gruppi di hacker come Advanced Persistent Threat 40 e Advanced Persistent Threat 31. Lo scopo rimane sempre il furto di proprietà intellettuale e lo spionaggio indirizzato nei conforti di istituzioni governative, organizzazioni politiche e industrie strategiche sul territorio comunitario.

L’individuazione della Cina come luogo di provenienza – nonostante sia già noto il suo coinvolgimento anche nella diffusione di fake news in Europa tramite azioni informatiche – pone questioni di “irresponsabilità” da parte di Pechino sul fronte del rispetto delle norme internazionali sottoscritte in sede ONU. “Continuiamo a sollecitare le autorità cinesi ad aderire a queste norme e a non consentire che il suo territorio venga utilizzato per attività informatiche dannose”, è stata l’esortazione dell’alto rappresentante UE, che ha anche invitato la controparte ad “adottare tutte le misure appropriate e ragionevolmente disponibili per rilevare, indagare e affrontare la situazione“.

Per Bruxelles l’obiettivo rimane il “forte impegno” per garantire uno spazio digitale “globale, aperto, libero, stabile e sicuro”, rafforzando la cooperazione con partner internazionali e parti interessate “attraverso un maggiore scambio di informazioni e un impegno diplomatico continuo”. Ma soprattutto attraverso l’istituzione della Joint Cyber Unit, una nuova unità cibernetica comune per rispondere alle minacce informatiche che incidono sui servizi pubblici, sulle imprese e sulla vita dei cittadini europei, secondo le linee presentate dalla Commissione UE a fine giugno. “Servono sforzi continui per migliorare la sicurezza generale dei software e le loro catene di approvvigionamento“, ha avvertito Borrell. Lasciando già intuire che da Pechino ci si aspetta una risposta, ma non necessariamente positiva.

Tags: attacchi hackercinacommissione europeahackerJoint Cyber Unitjosep borrellproprietà intellettualesicurezza informaticaspionaggioue-cina

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Digital

Sicurezza informatica, la Commissione UE propone una nuova unità cibernetica comune per rispondere agli attacchi

23 Giugno 2021
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione