Bruxelles – Una pillola “sana” che potrà aiutare le persone sovrappeso o con alcuni disturbi digestivi a tenere sotto controllo il proprio stato di salute. L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha dato il via libera alla commercializzazione del batterio intestinale “Akkermansia muciniphila” scoperto all’università olandese di Waegeningen e studiato poi a Bruxelles in collaborazione con l’univesità di Lovanio (UCL).
Il batterio ripristina la funzione di “barriera” dell’intestino, in sostanza porta a una riduzione dei marcatori infiammatori nel fegato, all’insulino-resistenza o all’ipercolesterolemia con, di fatto, un migliore controllo dell’accumulo di grasso, del metabolismo del glucosio e del dispendio energetico. Un integratore che potrà essere interessante per le persone in sovrappeso o coloro che soffrono di rischi cardiovascolari associati a problemi alimentari.
La ricerca condotta presso l’UCLouvain ha anche dimostrato che la forma pastorizzata dei batteri (a 70 gradi per mezz’ora) è ancora più efficace della sua forma viva. Con l’altro vantaggio della forma pastorizzata che è più stabile nel tempo e più facile da usare.