- L'Europa come non l'avete mai letta -
mercoledì, 16 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Digital » Intelligenza artificiale, l’UE vuole diventare il primo attore globale a dotarsi di un quadro normativo

Intelligenza artificiale, l’UE vuole diventare il primo attore globale a dotarsi di un quadro normativo

Alla conferenza di alto livello sull'IA, il commissario Breton ha ricordato i vantaggi di "dettare il ritmo con i nostri valori europei". L'eurodeputato italiano Benifei ha espresso preoccupazioni sul riconoscimento biometrico nei luoghi pubblici e sulla valutazione della conformità per le applicazioni ad alto rischio

Federico Baccini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@federicobaccini" target="_blank">@federicobaccini</a> di Federico Baccini @federicobaccini
16 Settembre 2021
in Digital
Thierry Breton, commissario europeo per il Mercato interno

Thierry Breton, commissario europeo per il Mercato interno

Bruxelles – Adottare la proposta sul quadro normativo e diventare la prima potenza al mondo, se non nello sviluppo, almeno nell’inquadramento dell’intelligenza artificiale (IA) dentro standard di sicurezza e mitigazione dei rischi. Nonostante l’iter di approvazione del progetto presentato dalla Commissione UE lo scorso 21 aprile stia procedendo a rilento, per l’esecutivo comunitario l’ambizione non è cambiata: “Non dobbiamo sottovalutare il vantaggio di essere i primi a muoverci e di dettare il ritmo della regolamentazione con i nostri valori europei”, è stata l’esortazione del commissario per il Mercato interno, Thierry Breton, durante la conferenza di alto livello organizzata dalla presidenza slovena del Consiglio dell’UE martedì 14 e mercoledì 15 settembre.

Per il commissario europeo la proposta di legge sull’IA “dovrebbe diventare lo standard globale, se vogliamo che sia pienamente efficace“. Un’aspirazione condivisa anche dal direttore generale di DG Connect (dipartimento della Commissione Europea deputato alle reti di comunicazione e tecnologie), Roberto Viola, che si è detto “sicuro che l’atto sull’intelligenza artificiale diventerà fonte d’ispirazione per tutto il mondo”. Del quadro normativo presentato dal gabinetto von der Leyen è stato sottolineato l’equilibrio, “la chiave per un approccio orizzontale basato sul rischio”, rappresentato da “molte voci che vengono ascoltate per evitare estremismi e per creare regole durature”, ha sottolineato Viola.

Il capo-delegazione del Partito Democratico al Parlamento UE, Brando Benifei, alla conferenza di alto livello sull’IA (14 settembre 2021)

È qui che entra in gioco il Parlamento Europeo, che dovrà trovare un’intesa con il Consiglio dell’UE sulla proposta per l’intelligenza artificiale dell’esecutivo comunitario. Il capo-delegazione del Partito Democratico al Parlamento UE e relatore per il gruppo S&D nella commissione speciale per l’Intelligenza artificiale (AIDA), Brando Benifei, ha confermato che “ne stiamo discutendo internamente alle singole commissioni e tra poche settimane inizieremo il lavoro sulle bozze“. Per gli eurodeputati l’aspetto cruciale è “il rispetto dei diritti fondamentali e la protezione dai possibili rischi sociali”. In altre parole, “sviluppare un quadro certo” che permetta di  “creare un’intelligenza artificiale affidabile e di cui ci si possa fidare“, ma anche essere motore di “eccellenza e nuove opportunità per i cittadini”.

Nonostante venga apprezzato l’approccio della Commissione UE basato sui diversi livelli di rischio – “un buon punto di partenza nella direzione che desideriamo”, ha affermato Benifei – ci sono grosse preoccupazioni sul piano del riconoscimento biometrico nei luoghi pubblici e sulla valutazione della conformità per le applicazioni ad alto rischio, che lo stesso europarlamentare italiano non ha nascosto.

Per quanto riguarda il primo aspetto, si teme un “potere indiscriminato da parte delle autorità sul fronte dei controlli” e “un rischio eccessivo per la privacy e i valori democratici“: Benifei ha fatto notare “cosa poterebbero fare con strumenti del genere i Paesi che non rispettano lo Stato di diritto”. Sul fatto che quasi tutti i tipi di applicazioni ad alto rischio possono essere lanciati sul mercato con una valutazione interna dello sviluppatore, il relatore si è chiesto invece se sia giusto “percorrere una strada in cui si finisce per scoprire che un sistema è difettoso o non conforme solo quando è troppo tardi“.

Tags: Brando Benifeicommissione europeacommissione intelligenza artificialeDg connectintelligenza artificialeparlamento europeoprivacyriconoscimento biometricoRoberto Violathierry breton

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Digital

Intelligenza artificiale, l’UE si dà appuntamento in Slovenia per valutare le nuove regole proposte dalla Commissione

13 Settembre 2021
Digital

Intelligenza artificiale, autorità UE di protezione dati contrarie al riconoscimento biometrico in spazi pubblici

21 Giugno 2021
Digital

Intelligenza artificiale, preoccupa l’assenza del divieto di identificazione biometrica a distanza nella proposta della Commissione UE

23 Aprile 2021
Digital

Intelligenza artificiale, la Commissione UE fissa i primi paletti: riconoscimento biometrico remoto solo in casi di sicurezza

21 Aprile 2021
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione