Bruxelles – Il tema del gas stato al centro del meeting del PSE (Partito del socialismo europeo) in vista del Consiglio europeo, cominciato nel pomeriggio del 21 ottobre. Tra i capi di governo erano presenti Pedro Sanchez, primo Ministro spagnolo, Robert Abela, primo Ministro maltese e il Presidente del Portogallo Antonio Costa – oltre al primo Ministro dimissionario della Svezia Stefan Lovfen. Per l’Italia ha partecipato anche Paolo Gentiloni, Commissario europeo per gli affari economici.
Come ha dichiarato Iratxe Garcia Perez, Vicepresidentessa del PSE e capo delegazione dei socialisti al Parlamento europeo, uno dei temi caldi al centro dell’incontro è stata la crisi energetica. I leader socialisti hanno discusso oggi come “implementare dei mezzi europei che possano evitare l’aumento dei prezzi dell’energia“, in particolare per “quelle famiglie più vulnerabili dal punto di vista economico”.
I socialisti, ha fatto sapere sempre Perez, apprezzano le proposte della Commissione europea sull’energia ma le reputano un “primo passo”. La Vicepresidentessa ha poi confermato che la proposta di un acquisto comune europeo di stock energetici, sostenuta da Pedro Sanchez, “è sostenuta da alcuni dei membri del PSE”, ma ha ricordato che per formulare proposte concrete “servirà aspettare i risultati del Consiglio”.
Paolo Gentiloni non ha rilasciato dichiarazioni su quanto discusso durante l’incontro, ma ha sfruttato l’occasione per salutare Stefan Lovfen prima del Consiglio europeo – l’ultimo a cui il leader svedese parteciperà.