- L'Europa come non l'avete mai letta -
mercoledì, 16 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Politica » G20, solo i vaccini per tutti garantiscono la ripresa. Il summit di Roma sigla l’intesa sulla global tax

G20, solo i vaccini per tutti garantiscono la ripresa. Il summit di Roma sigla l’intesa sulla global tax

Prima giornata del vertice a presidenza italiana. Draghi: "Il multilateralismo è la migliore risposta. Dalla pandemia, al cambiamento climatico, a una tassazione giusta ed equa, fare tutto da soli non è un’opzione possibile.

Nicola Corda</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@NicolaCorda" target="_blank">@NicolaCorda</a> di Nicola Corda @NicolaCorda
30 Ottobre 2021
in Politica
dav

dav

Roma – Una vera ed equa ripresa è possibile ma solo abbassando le diseguaglianze tra Paesi ad alto e basso reddito nella disponibilità dei vaccini.  Parte il G20 a presidenza italiana e nella prima sessione dedicata all’Economia e salute globale in primo piano ci sono gli obiettivi da conseguire per l’uscita dalla pandemia.

Il summit accoglie il target indicato dall’Organizzazione mondiale della sanità che prevede di vaccinare almeno il 40 per cento della popolazione globale entro il 2021 e almeno il 70 per cento entro il 2022. Per questi ultimi mesi dell’anno si tratta di uno sforzo impegnativo, considerato che attualmente “nei Paesi più poveri la percentuale di vaccinati raggiunge appena il 3 per cento” ha sottolineato il presidente del G20 Mario Draghi nella sua introduzione.

Oltre a donare dosi a quella parte del mondo che ne ha avuto poche, in molti hanno sottolineato come sia necessario aumentare la capacità produttiva e il trasferimento tecnologico in zone come l’Africa, anche in previsione delle emergenze sanitarie future. In questa direzione, sono stati rilanciati i cardini del Global Health summit di maggio, per un rafforzamento della governance della salute e migliorare il coordinamento tra le autorità sanitarie e finanziarie.

L’impegno profuso in questi anni per contrastare la pandemia ha visto in tutto il mondo in prima linea il personale sanitario è il G20 ha voluto rendergli omaggio includendo una rappresentanza di medici, infermieri e ricercatori nella foto di famiglia che ha inaugurato il summit. Scatto cui è seguito un caloroso applauso nella gradinata allestita davanti alla sala ovale della Nuvola che ospita il vertice.

Sul tavolo dei 20 Paesi più industrializzati è planato l’accordo sulla tassazione minima globale, già raggiunto in ambito OCSE e che verrà siglato domani nella dichiarazione finale. Un’intesa su cui ha manifestato esplicitamente il suo sostegno il presidente americano Joe Biden, affermando che grazie a questo intervento “la comunità internazionale, potrà sostenere le persone facendo in modo che le aziende contribuiscano pagando la loro quota”.

Secondo fonti diplomatiche l’accordo si fonda su due pilastri che dovranno regolare la riforma del sistema fiscale internazionale. Il primo prevede la riallocazione dei diritti di tassazione delle imprese multinazionali più grandi e profittevoli. Una platea di grandi imprese multinazionali per cui il secondo pilastro introduce una tassazione minima effettiva del 15% a livello globale, in ogni giurisdizione in cui operano.

Nella seconda giornata, domani, ci sarà la sessione più complicata, dedicata al clima e alla riduzione delle emissioni, per la quale la bozza finale è in continuo aggiornamento. Il negoziato riguarda l’obiettivo di contenimento della temperatura del pianeta già stabilita dagli accordi di Parigi già in parte disattesi. Secondo la bozza circolata nelle ultime ore, diffusa dall’agenzia Reuters, i membri del G20 dichiarano “l’impegno a mantenere l’aumento della temperatura media globale ben al di sotto dei 2°C e di proseguire gli sforzi per limitarlo a 1,5°C sopra i livelli preindustriali”. Un obiettivo che può essere raggiunto solo con la garanzia di raggiungere entro il 2050 la quota di “emissioni zero” di carbonio. Su questo impegno la distanza con i grandi inquinatori come Cina e India è però ancora molto ampia.

Nelle conclusioni rientra anche la promessa delle nazioni ricche di dotare un fondo per 100 miliardi di dollari all’anno di finanziamenti per il clima, che finora non è stata rispettata, generando sfiducia e una riluttanza di alcuni Paesi in via di sviluppo ad accelerare la riduzione delle emissioni. La bozza rinnova così l’impegno congiunto a rispettare l’obiettivo dei paesi sviluppati di mobilitare la somma già prevista entro il 2025 a favore delle nazioni più povere.

Tags: accordi Parigicambiamento climaticoG20G20 Italia 2021global health summitJoe Bidenmario draghipandemia covid-19produzione vaccini covidriduzione emissioni

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Joe e Jill Biden al loro arrivo all'aeroporto di Fiumicino
Politica

Biden a Draghi: “State facendo un lavoro straordinario”

29 Ottobre 2021
Cronaca

Vaccini, dai leader impegno su equa distribuzione nel mondo ma serve affrontare il divario immunitario anche in UE

21 Ottobre 2021
Economia

Tassa minima globale, c’è l’intesa tra 130 Paesi. Si spera nella firma di un accordo di principio al G20 di Venezia

2 Luglio 2021
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione