Bruxelles – Entra nel vivo la discussione sull’etichettatura nutrizionale da rendere obbligatoria in Unione Europea. L’EFSA, l’autorità europea per la sicurezza alimentare, ha avviato una consultazione pubblica aperta fino al 9 gennaio per consigliare la Commissione Europea su quali nutrienti e componenti alimentari non nutritivi sono di importanza per la salute pubblica, quali gruppi alimentari hanno un ruolo chiave nelle diete europee e quali criteri scientifici tenere in conto per guidare la scelta dei nutrienti per il profilo nutrizionale.
L’Esecutivo dovrà proporre, nel quadro della strategia Farm to Fork, un sistema di etichetta nutrizionale da apporre sulla parte anteriore della scatola dei prodotti, che sia uguale per tutti gli Stati dell’UE. Da mesi ormai si è in atto una faida tra i sostenitori dell’etichetta francese a semaforo Nutriscore e i Paesi come l’Italia che ritengono possa condizionare la scelta dei consumatori. Fonti della Commissione ci spiegano che l’Esecutivo ancora non è nelle condizioni di poter scegliere e terrà in considerazione il parere scientifico che arriverà dall’EFSA.
Valeriu Curtui, responsabile per la nutrizione dell’EFSA, ha precisato che la bozza di parere a cui lavora l’Autorità europea con sede a Parma “non sta valutando o proponendo un particolare modello di profilazione dei nutrienti per l’etichettatura nutrizionale”, ma si cercano contributi scientifici da altri esperti, partner istituzionali e parti interessate per individuare di quali elementi servirsi. La bozza di parere su cui si chiedono i contributi prevede di tenere in considerazione una diminuzione dell’apporto energetico vista “l’elevata prevalenza di sovrappeso e obesità in Europa”, l’assunzione di grassi saturi, sodio e zuccheri aggiunti/liberi che “supera le raccomandazioni dietetiche nella maggior parte delle popolazioni europee” sarà considerata associata a effetti negativi sulla salute; infine, l’assunzione di fibre alimentari e potassio che è inadeguata nella maggior parte della popolazione adulta europea sarà associata a effetti negativi sulla salute.