- L'Europa come non l'avete mai letta -
martedì, 15 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Cronaca » La pubblicità nella posta elettronica deve rispettare la privacy e non confondere

La pubblicità nella posta elettronica deve rispettare la privacy e non confondere

La Corte di giustizia dell'UE si pronuncia sui servizi di Inbox Advertising nelle caselle mail. Non è vietata, ma restano fermi principi come il consenso e la trasparenza

Ezio Baldari</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@eziobaldari" target="_blank">@eziobaldari</a> di Ezio Baldari @eziobaldari
25 Novembre 2021
in Cronaca, Digital
pubblicità nella posta elettronica è consentita, ma a determinate condizioni, dice la Corte di giustizia dell'UE.

Bruxelles – La pubblicità nella posta elettronica è consentita a determinate condizioni, altrimenti diventa una pratica commerciale illecita contraria alla norme dell’UE. La Corte di giustizia si pronuncia sull’Inbox Advertising, il servizio di annunci attivo negli account e-mail. I giudici di Lussemburgo non bocciano la promozione commerciale, che ai sensi della direttiva in materia non è vietata, ma chiariscono che è soggetta a delle condizioni.

Innanzitutto va tutelata la privacy. Visualizzare i consigli per gli acquisti nella forma di banner nella parte superiore della casella di posta possa “compromettere l’obiettivo di tutela degli utenti da interferenze nella loro vita privata mediante comunicazioni indesiderate a scopo di commercializzazione diretta”. Ciò perché l’indicizzazione del messaggio in testa alla lista dei messaggi di posta in arrivo può creare “un rischio di confusione”. Il titolare dell’account di posta può essere indotto a cliccare sul banner pubblicitario ed essere così reindirizzato, “contro la sua volontà”, su un determinato un sito internet.

Per questo occorre informare e ottenere il consenso dell’interessato. L’uso di posta elettronica a fini di commercializzazione diretta è consentito “a condizione che il destinatario vi abbia preliminarmente acconsentito”, chiariscono i giudici di Lussemburgo nella sentenza. La pubblicità nella posta elettronica è consentita inoltre se non è invasiva.  La direttiva sulle pratiche commerciali sleali del 2005 vieta le “ripetute e sgradite sollecitazioni commerciali” attraverso qualsia mezzo, inclusi i canali telematici e la posta elettronica. Per cui continuare a inviare lo stesso messaggio comporta una violazione delle norme, con il rischio di segnalazioni.

La sentenza della Corte di giustizia arriva nel giorno dall’annuncio della proposta della Commissione di nuove misure di contrasto alla pubblicità politica on-line basata sui dati sensibili. Dunque gli operatori del mercato adesso dovranno agire con una maggiore, rinnovata attenzione. Già adesso si corre il rischio di non tenere conto dell’obbligo di rispetto dei dati personali, con le nuove regole si aggiungeranno anche quelli sensibili, e gli utenti-consumatori potranno denunciare i comportamenti contrari alle regole.

Tags: corte di giustiziainternetposta elettronicaprivacypubblicità onlinetutela dei consumatoriUe

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Politica

La Commissione UE chiede trasparenza sulla pubblicità politica online e vieta l’uso dei dati sensibili dei cittadini

25 Novembre 2021
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione