- L'Europa come non l'avete mai letta -
mercoledì, 16 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Politica » Draghi a Von der Leyen: ridurre la dipendenza dal gas russo. Contro gli oligarchi e per l’accoglienza dei rifugiati stiamo facendo la nostra parte

Draghi a Von der Leyen: ridurre la dipendenza dal gas russo. Contro gli oligarchi e per l’accoglienza dei rifugiati stiamo facendo la nostra parte

Sanzioni, energia e accoglienza profughi i temi dell'incontro oggi a Bruxelles tra il premier italiano e la presidente della Commissione europea. L'esecutivo UE prepara un pacchetto di nuove misure per arginare la dipendenza dalle forniture e vuole rafforzare l'azione dei 27 per indebolire il Cremlino

Nicola Corda</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@NicolaCorda" target="_blank">@NicolaCorda</a> di Nicola Corda @NicolaCorda
7 Marzo 2022
in Politica
Mario Draghi, Ursula von der Leyen

Mario Draghi, Ursula von der Leyen

Roma – L’unità è la nostra principale forza. Il presidente del Consiglio Mario Draghi a Bruxelles incontra la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen per discutere dei temi collaterali al conflitto, l’energia e l’accoglienza dei profughi. “L’Unione europea ha dato prova di straordinaria unità – ha detto Draghi prima del colloquio – nel condannare con forza l’aggressione della Russia all’Ucraina, nell’imporre sanzioni e rispondere all’appello del presidente Zelensky che ha chiesto aiuti umanitari, militari e finanziari”.  Ucraina che fa parte della famiglia europea e “continuiamo a sostenerla” ha spiegato, ma per “l’ingresso nell’UE è  un processo lungo, che richiede tempo, ed è preceduto da profonde riforme strutturali”.

Dopo i primi tre pacchetti di sanzioni già approvati, per Von der Leyen ora “dobbiamo assicurarci che non ci siano scappatoie e che il loro effetto sia massimizzato”. Sanzioni che sono già molto forti e si vedono le ricadute sull’economia russa ma ha ricordato che “gli attacchi non si fermano, contro i civili, le donne, i bambini e dunque dobbiamo preoccuparci di adottare altre sanzioni”.

Il secondo tema in agenda è quello dell’energia e sono tre i pilastri su cui la commissione sta lavorando: diversificazione delle forniture, accelerazione mirata delle rinnovabili e efficienza energetica degli edifici, nei processi industriali e nella distribuzione. “Dobbiamo farla finita con la dipendenza da carbone, petrolio e gas russo, la Commissione presenterà le sue proposte domani”, ha annunciato Von der Leyen.

Di questi aspetti si discuterà poi giovedì nel vertice informale dei capi di Stato e governo a Versailles, ha spiegato poi Draghi con “il governo già al lavoro per ridurre la dipendenza dal gas russo” dopo gli incontri e i colloqui positivi della scorsa settimana con il Qatar e l’Algeria. Di questi aspetti e della proposta di stoccaggi comuni sollecitata fin dal primo momento dall’Italia, si discuterà anche con il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, anche lui a Bruxelles.

Il premier italiano a proposito delle sanzioni ha ricordato il congelamento di beni adottati nei giorni scorsi nel nostro Paese contro diversi patrimoni degli oligarchi, e “vorrei che operazioni analoghe ci fossero anche negli altri Paesi. Noi con Germania e Francia siamo stati rapidi”.  Poi ha insistito sulla necessità di mantenere l’unità dei partner anche sulle altre conseguenze della guerra come l’emergenza dei profughi: “Questo è il momento della solidarietà e dell’accoglienza, valori fondanti dell’Unione europea che l’Italia mette in pratica da anni”. Un modo per ribadire che “continueremo a fare come sempre la nostra parte” anche con il contributo importante del ministero dell’Interno, delle prefetture e dei “sindaci di tanti comuni italiani che voglio ringraziare”.

Il presidente del Consiglio ha poi fatto un breve aggiornamento dell’agenda diplomatica, nonostante i tentativi come quello francese di agevolare il dialogo non stiano dando frutti. “Finora la determinazione russa è chiarissima – ha detto – andare avanti e procedere fino a che il paese non si sia arreso e probabilmente installare un governo amico”. Draghi mercoledì incontrerà il primo ministro polacco, e questa sera è stata fissata una conversazione telefonica con il cancelliere Olaf Scholz.

Tags: Accoglienza rifugiaticonflitto Russia-Ucrainadipendenza energeticagas russomario draghiursula von der leyen

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

gas
Green Economy

L’UE prepara il piano per l’indipendenza dal gas russo, verso stoccaggi pieni al 90 per cento

3 Marzo 2022
Gazprom Gas Russia
Economia

Al gas della Russia è complicato rinunciare ma possiamo prendere le contromisure

3 Marzo 2022
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione