Bruxelles – Al via le candidature per il Premio Daphne Caruana Galizia per il giornalismo, in occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa di oggi (3 maggio). Il Premio, istituito lo scorso anno dal Parlamento Europeo, è un omaggio alla giornalista maltese assassinata da un’autobomba il 26 ottobre del 2017 per le sue inchieste anti corruzione, ed è un riconoscimento annuale per il giornalismo d’eccellenza che promuove e difende i principi e i valori fondamentali dell’UE.
“Il messaggio del Parlamento Europeo è chiaro: l’Europa è al fianco di chi cerca la verità. La penna di Daphne è stata messa a tacere perché stava scoprendo la verità: non dovremmo mai permettere ai giornalisti di diventare bersagli e vittime”, ha dichiarato la presidente del Parlamento Europeo e cittadina maltese, Roberta Metsola. “Con questo premio il Parlamento Europeo continuerà a difendere la libertà di parola, la pluralità dei media e il giornalismo di qualità, e contribuirà a trasmettere questi valori alle generazioni future”.
Al Premio possono partecipare giornalisti o team di qualsiasi nazionalità, presentando inchieste pubblicate o trasmesse con mezzi di comunicazione, con sede in uno dei 27 Stati membri dell’Unione entro il 31 luglio 2022. Gli articoli verranno valutati da una giuria indipendente, composta da rappresentanti della stampa e della società civile dei Paesi dell’UE, e dai rappresentanti delle principali associazioni giornalistiche europee. La premiazione avverrà intorno al 16 ottobre 2022, con una somma di denaro pari a 20mila euro.