Bruxelles – La guerra della Russia in Ucraina e i difficili rapporti tra l’Occidente e la Cina stanno trasformando l’economia mondiale, e il commercio e gli investimenti tra gli Stati Uniti e l’Europa (UK compresa) sono in piena espansione.
Quest’anno, scrive il Wall Street Journal gli Usa hanno importato più merci dall’Europa che dalla Cina, un cambiamento radicale rispetto al decennio scorso, quando la Cina fu il partner commerciale dominante dell’America. Dagli orologi svizzeri ai macchinari tedeschi e agli articoli di lusso italiani, denaro e prodotti stanno attraversando l’Atlantico come mai prima d’ora, cosa che sta aiutando i produttori europei in difficoltà a causa dei prezzi dell’energia saliti alle stelle.
Le esportazioni tedesche verso gli Stati Uniti sono aumentate di quasi il 50 per cento su base annua solo a settembre. L’euro debole sta dando alle imprese europee un vantaggio in più nel grande mercato statunitense. Le aziende europee stanno anche riversando risorse nel Nord America, incluso il Messico, attirate anche dall’accesso all’energia a basso costo, scrive il quotidiano.
Di questo e di tanti altri temi di attualità nelle politiche europee si discuterà nel nono appuntamento annuale di Eunews “How Can We Govern Europe?“, in programma a Roma il 29 e 30 novembre negli spazi delle rappresentanze di Commissione e Parlamento europei, in piazza Venezia.