- L'Europa come non l'avete mai letta -
martedì, 15 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Economia » Gentiloni rilancia il Pos: “Con pagamenti elettronici 11 mld di gettito Iva in più all’anno”

Gentiloni rilancia il Pos: “Con pagamenti elettronici 11 mld di gettito Iva in più all’anno”

Il commissario per l'Economia e la fiscalità: "Sistemi di segnalazione elettronica per recuperare gettito. Il mese prossimo la nostra proposta"

Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
28 Novembre 2022
in Economia
Gentiloni rilancia il Pos e il pagamento elettronico contro l'evasione

Gentiloni rilancia il Pos e il pagamento elettronico contro l'evasione [foto: imagoeconomica]

Bruxelles – Avanti con il Pos, il dispositivo per il pagamento con carta. Paolo Gentiloni rilancia con forza le modalità di fare acquisti con le nuove soluzioni tecnologiche, che consentono la tracciabilità del contante e, soprattutto, la lotta all’evasione fiscale. Il commissario per l’Economia e la fiscalità non ha dubbi che la via da seguire sia quella offerta dalle nuove tecnologie. Interviene al simposio sul fisco dell’Ue per ricordare che solo nel 2020 e soltanto limitatamente all’Iva, “gli Stati membri hanno perso 93 miliardi di euro di gettito”. Si tratta di “perdite che non possiamo permetterci, in un momento in cui il fabbisogno di investimenti continua a crescere e le finanze pubbliche sono limitate da livelli di indebitamento elevati”. Allora, incalza, “un migliore utilizzo delle tecnologie è molto promettente in questo campo”.

Il pagamento elettronico è la risposta che fa al caso degli Erari nazionali. “La nostra analisi – continua Gentiloni – suggerisce che l’introduzione di sistemi di segnalazione elettronica consentirà agli Stati membri di recuperare 11 miliardi di euro in più ogni anno nei prossimi dieci anni di gettito Iva attualmente non riscosso”. Per questo, anticipa, “il mese prossimo presenteremo una proposta al riguardo”.

Parole e annunci che suonano da avvertimento in particolare per il governo Meloni, che ha preso decisioni che vanno in senso opposto. La manovra varata dal governo Fratelli d’Italia-Lega-Forza Italia impone la possibilità di rifiutare pagamenti elettronici sotto i 60 euro, misura su cui adesso la Commissione europea dovrà esprimersi, insieme all’intera bozza di legge di bilancio che l’Italia ha fatto pervenire all’esecutivo comunitario.

C’è anche un altro motivo per cui Gentiloni insiste sui pagamenti elettronici. Quando si parla di fisco e imposizione fiscale, all’orizzonte margini per nuovi, ulteriori, interventi non si intravedono. “ Quando riflettiamo sul futuro della politica fiscale nell’Ue – ricorda il commissario italiano – dobbiamo tenere presente una verità ineludibile: l’Europa è già la regione con la tassazione più alta del mondo”. Allo stato attuale, spiega, il rapporto tasse/Prodotto interno lordo nell’Ue è di circa il 40 per cento rispetto a una media del 33 per cento nell’OCSE. “Pertanto, le possibilità di aumentare ulteriormente le entrate fiscali in futuro potrebbero essere limitate”. La parola d’ordine dunque è e resta ‘lotta all’evasione‘, che soluzioni tecnologiche di pagamento possono garantire.


Di questo e di tanti altri temi di attualità nelle politiche europee si discuterà nel nono appuntamento annuale di Eunews “How Can We Govern Europe?”, in programma a Roma il 29 e 30 novembre negli spazi delle rappresentanze di Commissione e Parlamento europei, in piazza Venezia.

Tags: fiscoivaPaolo Gentilonipostasse

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

La Commissione accelera sulal riforma della tasse sulle imprese [foto: DG TAXE, account twitter]
Economia

Tasse sulle imprese, l’UE decisa procedere con aliquota al 15 per cento a metà 2022

22 Dicembre 2021
Economia

Gentiloni agli Stati (Italia compresa): “Ora più che mai necessaria lotta all’evasione fiscale”

1 Giugno 2021
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione