Bruxelles – L’annuncio ufficiale è arrivato, sono Marc Tarabella e Andrea Cozzolino i due deputati europei sottoposti alla procedura d’urgenza per la revoca dell’immunità parlamentare. La presidente dell’eurocamera, Roberta Metsola, ha aperto la sessione plenaria a Strasburgo formalizzando l’avvio dell’iter che porterà, verosimilmente durante la prossima plenaria di febbraio, all’annullamento dell’immunità per i due membri del gruppo dei Socialisti e Democratici (S&D), che potranno così essere aggiunti al registro degli indagati del Qatargate.
Le richieste della magistratura belga, ha confermato la presidente del Parlamento Ue, “sono state riferite alla Commissione giuridica parlamentare (Juri)”, che ora dovrà formulare una proposta di decisione che raccomandi l’adozione o il rigetto della richiesta di revoca dell’immunità, per poi sottoporla al voto dell’aula di Strasburgo, che avverrà per maggioranza semplice.
Archiviato l’annuncio su Tarabella e Cozzolino, Metsola ha voluto sottolineare la sua determinazione nell’avviare una riforma profonda dell’Eurocamera, necessaria per “ricostruire il rapporto di fiducia con i cittadini”. Le misure concertate con i capigruppo, il piano di 14 punti per rendere più trasparenti le attività parlamentari, “sono l’inizio, non la fine. Inizieremo con misure che possiamo attuare rapidamente avviando il processo di riforma a più lungo termine”, ha ribadito la presidente. In questo sforzo per dimostrare l’integrità dell’eurocamera, sarà fondamentale il supporto di tutti i membri: “Il nostro Parlamento è l’incarnazione della democrazia parlamentare europea e ho bisogno del vostro aiuto per garantire che i pilastri che lo sostengono siano rafforzati”, ha concluso Metsola appellandosi ai 705 deputati che compongono il Parlamento europeo.