- L'Europa come non l'avete mai letta -
martedì, 15 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Green Economy » Economia circolare, l’allarme dell’Agenzia dell’ambiente: Ue in ritardo

Economia circolare, l’allarme dell’Agenzia dell’ambiente: Ue in ritardo

Uno studio mette in risalto le lacune frutto di un sistema ancora troppo poco armonizzato. Richiamo sull'alluminio: "Serve per l'auto elettrica"

Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
26 Gennaio 2023
in Green Economy
Secondo l'Agenzia europea dell'ambiente l'Ue è in ritardo sul riciclo

Secondo l'Agenzia europea dell'ambiente l'Ue è in ritardo sul riciclo [foto: archivio]

Bruxelles – Riciclo e riutilizzo, l’Unione europea è in ritardo e ha ancora molto da fare. C’è ancora troppo materiale di scarto che finisce in discarica o incenerito, rendendo le politiche per un’economia circolare lontane dagli obiettivi e dalla aspirazione che pure l’Ue si è posta. L’Agenzia europea dell’ambiente (Eea) fa un punto della situazione su quegli otto materiali più comuni quando si parla di seconda vita, e i conti non tornano. “Solo l’alluminio, la carta e il vetro hanno mercati secondari ben funzionanti”, rileva l’analisi condotta. Tre filiere su cinque. Le altre, che includono legno, tessile, plastica, rifiuti organici, aggregati da rifiuti da costruzione e demolizione, “non funzionano bene”. Ne è una dimostrazione il mercato del legname. All’interno dell’Unione europea “attualmente, circa un terzo del legno di scarto viene riciclato, con grandi differenze tra gli Stati membri nei tassi di riciclaggio”. Il resto viene conferito in discarica o incenerito.

Il problema di fondo è un circuito non sviluppato a dovere. Incidono certamente “la debole domanda” di materiali di seconda mano, per dinamiche di domanda e offerta tali lasciare ancore “le dimensioni ridotte di questi mercati rispetto alle materie prime”. A questo si aggiunge poi “la mancanza di standard comuni, che riducono la qualità dei materiali per uso industriale”. Questioni che secondo l’Eea derivano in larga parte da un quadro normativo fondato su direttive, atti legislativi che fissano obiettivi finali lasciando mani libere ai governi di agire come meglio ritengono. Il risultato è una frammentazione che frena le ambizioni di circolarità a dodici stelle.

Quando si parla di riciclo di scarti di legno, tessile, plastica, rifiuti organici, aggregati da rifiuti da costruzione e demolizione, va tenuto conto di “sistemi di raccolta basati sulla legislazione dell’Ue attuati in modi diversi nei vari Stati membri”. Da qui l’invito a “uno sviluppo più armonizzato di un’adeguata infrastruttura di raccolta, campagne di sensibilizzazione e informazione”, insieme all’introduzione di “schemi ‘paga quanto butti’”. Tutti questi interventi, secondo l’Eea, “possono contribuire a migliorare le prestazioni del sistema di raccolta e smistamento”.

Si pone poi la questione industriale, legata agli obiettivi incastonati nel Green Deal europeo. Laddove le cose funzionano, va comunque fatto di più. In nome della transizione verde e della mobilità sostenibile “è necessario raggiungere tassi di riciclo di alluminio più elevati, a causa della crescente domanda” del prodotto. Come si mette in risalto nella pubblicazione, si prevede la richiesta di alluminio riciclato “aumenterà del 40 per cento tra il 2019 e il 2050, soprattutto a causa del suo utilizzo nelle auto elettriche”. Attualmente il riciclo dell’alluminio rappresenta il 36 per cento della fornitura di alluminio metallico in Europa.

Che si tratti delle tre filiere dove recupero e riciclo funzionano – alluminio, carta e vetro – o delle altre cinque dove si è in ritardo, il messaggio di fondo non cambia. “Migliorare i mercati delle materie prime riciclate è fondamentale per realizzare un’economia circolare nell’Ue, riducendo la necessità di estrarre risorse naturali ed evitando gli impatti ambientali associati”. Istituzioni europee e governi nazionali sono avvisati.

Tags: Agenzia europea ambientealluminioambienteeconomia circolarelegnoplasticariciclorifiutiUe

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Clima e ambiente, gli ecologisti europei mettono la presidenza svedese sotto pressione
Green Economy

Clima e ambiente, gli ecologisti europei mettono la presidenza svedese sotto pressione

3 Gennaio 2023
HGE9: Italia leader nel riciclo, sugli imballaggi pronta a discutere con pragmatismo
Green Economy

HGE9: Italia leader nel riciclo, sugli imballaggi pronta a discutere con pragmatismo

29 Novembre 2022
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione