- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 16 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
  • Eventi
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Europee 2024
  • Fit for 55
  • Energia
  • Hge
  • Agrifood
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green
  • Agricoltura
  • Altre sezioni
    • Agenda europea
    • Cultura
    • Sport
    • Postcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
No Result
View All Result
Eunews
No Result
View All Result

Home » Politica » Il presidente Radev ha sciolto il Parlamento. Il 2 aprile la Bulgaria tornerà (ancora) a elezioni anticipate

Il presidente Radev ha sciolto il Parlamento. Il 2 aprile la Bulgaria tornerà (ancora) a elezioni anticipate

Nell'aprile del 2021 gli elettori bulgari si recavano alle urne per il rinnovo dell'Assemblea Nazionale. Da allora si è aperta una fase di instabilità politica che ha portato ad altre 4 tornate di elezioni anticipate: l'ultima cadrà in corrispondenza del secondo anniversario di quel voto

Federico Baccini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@federicobaccini" target="_blank">@federicobaccini</a> di Federico Baccini @federicobaccini
3 Febbraio 2023
in Politica
Bulgaria Rumen Radev

Bruxelles – Non c’è pace per la Bulgaria e, ancora una volta, si cerca nelle urne la risposta per uscire da una crisi politica di cui non si vede la fine da ormai due anni. Dopo il fallimento di tutti i mandati esplorativi per tentare di mettere in piedi un esecutivo, il presidente della Repubblica, Rumen Radev, ha sciolto questa mattina (3 febbraio) l’Assemblea Nazionale e ha indetto le elezioni anticipate per il prossimo 2 aprile. Un appuntamento che ormai sta diventando quasi la normalità per il Paese. Quella che si svolgerà fra due mesi sarà la quinta tornata elettorale in due anni esatti: era il 4 aprile 2021 quando gli elettori bulgari si recavano alle urne per l’inizio della nuova legislatura.

Rumen Radev Bulgaria
Il presidente della Repubblica di Bulgaria, Rumen Radev

Contestualmente all’indizione delle nuove elezioni, il presidente Radev ha anche nominato l’ex-ministro del Lavoro e gli Affari sociali (dal 12 maggio al 13 dicembre 2021) e già premier ad interim dal 2 agosto dello scorso anno, Gălăb Donev, come primo ministro incaricato di traghettare la Bulgaria in questi due mesi di campagna elettorale. Dal 2 ottobre dello scorso anno, giorno delle ultime elezioni, sono falliti i tentativi di formare un governo sia del partito conservatore Gerb (Cittadini per lo Sviluppo Europeo della Bulgaria) dell’ex-primo ministro, Boyko Borissov, sia del partito europeista anti-corruzione Continuiamo il cambiamento del premier uscente, Kiril Petkov, e infine anche il più recente da parte del Partito Socialista Bulgaro (Bsp).

La costante crisi politica in Bulgaria rischia però anche di minare le posizioni del Paese a Bruxelles. Non tanto sulla questione dei rapporti con la Macedonia del Nord – Paese confinante che ha avviato i negoziati di adesione all’Ue dopo una dura disputa con Sofia – quanto piuttosto per le stesse speranze bulgare di accedere allo spazio Schengen e all’Eurozona. Nel dicembre dello scorso anno la Bulgaria è stata bloccata da Austria e Paesi Bassi nel suo percorso verso l’area che ha abolito le frontiere interne, in particolare per questioni riguardanti la gestione delle rotte migratorie e della protezione delle frontiere esterne dell’Unione. Parallelamente il Paese sta facendo i preparativi per adottare la moneta ufficiale dell’Ue, con l’obiettivo dichiarato del primo gennaio 2024. Ma senza un governo pienamente funzionante fino alla formazione del nuovo Parlamento – e con tutta probabilità anche oltre, visti i numerosi precedenti degli ultimi due anni – sarà quasi impossibile approvare le modifiche legislative necessarie per rendersi credibili agli occhi degli altri 26 Paesi membri su entrambi i dossier.

Cos’è successo in Bulgaria dal 4 aprile 2021

Kiril Petkov Bulgaria
L’ultimo primo ministro della Bulgaria sfiduciato, il fondatore e leader del partito anti-corruzione Continuiamo il cambiamento, Kiril Petkov

Il voto di protesta in Bulgaria è una costante contro la corruzione, incarnata principalmente da Gerb e dall’ex-premier Borissov, che ha governato il Paese quasi ininterrottamente dal 2009. Le elezioni del 4 aprile 2021 avevano sì confermato i conservatori come prima forza, ma in uno scenario politico estremamente frammentato. Dopo tre mesi di negoziati falliti per la formazione di un esecutivo, il presidente Radev aveva deciso il ritorno anticipato alle urne e la propaganda anti-sistema aveva premiato il movimento populista fondato dallo showman Slavi Trifonov, C’è un popolo come questo (Itn). Niente da fare neanche dopo il secondo appuntamento elettorale dell’11 luglio e altri quattro mesi di trattative tra i partiti, che avevano costretto Radev a convocare nuove elezioni anticipate a novembre.

Quello del 14 novembre 2021 poteva essere il vero momento di svolta per la Bulgaria. A sorpresa, le terze elezioni in sette mesi avevano consegnato al fondatore del partito anti-corruzione Continuiamo il cambiamento un quarto delle preferenze, scavalcando i conservatori di Gerb e relegando nell’ombra i populisti di Trifonov. Con l’appoggio di queste due forze Petkov era stato nominato premier, per la prima volta con un senso di stabilità e programmazione per il futuro del Paese: sotto la sua guida sono stati portati avanti i colloqui con la Macedonia del Nord per superare la disputa identitaria che bloccava da dicembre 2020 l’apertura dei negoziati per l’adesione di Skopje all’Ue. Proprio questo impegno è stato fatale a Petkov, anche se non gli ha impedito di portare a compimento la revoca del veto: prima il partito di Trifonov è passato all’opposizione e poi, il 22 giugno 2022, il governo è stato sfiduciato con una mozione presentata da Gerb. Dopo un giro di consultazioni inconcludenti si è tornati al voto a ottobre, con il nuovo primo posto dell’ex-premier Borissov ma la solita incapacità di raggiungere un accordo di governo tra i partiti.

Tags: Boyko BorissovBulgariaelezioni bulgariaelezioni bulgaria 2023Kiril PetkovRumen Radev

Eunews Newsletter

Ti potrebbe piacere anche

Bulgaria proteste
Politica

Lo stallo bulgaro. L’instabilità politica e istituzionale porta Sofia verso le quinte elezioni in due anni

16 Gennaio 2023
Boyko Borissov
Politica

L’ex-premier Borissov ha vinto le quarte elezioni in un anno Bulgaria. Nessun cambiamento per l’instabilità del Paese

3 Ottobre 2022
Politica

Bulgaria, c’è aria di cambiamento: il premier Borissov esce sconfitto dal secondo appuntamento elettorale del 2021

12 Luglio 2021
Korneliya Ninova Bulgaria
Politica

Bulgaria, a un mese dalle elezioni non si trova un accordo tra i partiti in Parlamento: quasi certo il ritorno alle urne

3 Maggio 2021
Made with Flourish

Il Rapporto Draghi in italiano

di Redazione eunewsit
9 Settembre 2024
CondividiTweetCondividiSendCondividiSend

Secondo articolo

di IT Withub
20 Dicembre 2024

Riassunto secondo articolo

Banane brandizzate Chiquita. Credit:   Justin Tallis / AFP

Quello che capita

di Redazione eunewsit
16 Dicembre 2024

kjashasaskdlasmnc ddddddddd

Credit: Tiziana FABI / AFP

Prova Programma 2

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

vfdvddfvdfvdvd

Borrell

Prova programma

di Redazione eunewsit
12 Dicembre 2024

cdfjlkdsjlkfjlfjkldfs

  • Chi siamo
  • Eventi
  • Contatti
  • L’Editoriale
  • 7 racconti di Diego Marani
  • Privacy Policy
  • Cookie policy

Eunews è una testata giornalistica registrata - Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

Copyright © 2023 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Digital
  • Green Economy
  • Agricoltura
  • Agenda europea
  • Cultura
  • Sport
  • Editoriali
  • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata

This site is registered on wpml.org as a development site. Switch to a production site key to remove this banner.

Attenzione